Massa, 23 novembre 2023: Presenza solidale con gli anarchici indagati per i fatti del 10 settembre 2022 e per “Bezmotivny”

Riceviamo e diffondiamo: 

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Presenza solidale con gli anarchici indagati per la manifestazione del 10 settembre 2022 a Marina di Carrara e per la pubblicazione di “Bezmotivny” (Massa, 23 novembre 2023)

Il 10 settembre 2022 tra le vie di Marina di Carrara si è tenuta una manifestazione in solidarietà con i rivoluzionari prigionieri e in particolare con l’anarchico Alfredo Cospito, trasferito nel regime detentivo del 41 bis a maggio dello stesso anno. Il 20 ottobre successivo il compagno iniziava uno sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, interrotto il 19 aprile a seguito del pronunciamento della corte costituzionale sulla normativa inerente l’ergastolo.

La manifestazione a Marina di Carrara è stata una delle iniziative in solidarietà con il compagno intraprese prima dell’inizio dello sciopero della fame. Durante il percorso della manifestazione venne incrociato un banchetto di propaganda elettorale della Lega, che finì giustamente ribaltato. Nelle vicinanze comparvero alcune scritte su una filiale di Unicredit (“Fuori Alfredo dal 41 bis” e “Guerra alla guerra”). A questi fatti è seguito il piagnisteo da parte degli aderenti della Lega, un partito notoriamente responsabile in particolar modo delle stragi nel Mediterraneo, così come delle politiche guerrafondaie e antiproletarie che hanno caratterizzato gli ultimi anni.

Per la manifestazione sono stati indagati sette compagni e compagne anarchici, per cui il pubblico ministero richiese alcune misure cautelari tra arresti domiciliari e obblighi di firma. Sulla base di questa richiesta il giudice per le indagini preliminari disponeva tre misure cautelari (obbligo di firma a frequenza quotidiana) nei confronti di una compagna e due compagni. Pertanto il 9 marzo avvenivano le notifiche e le perquisizioni contro i tre accusati di “rapina” per il ribaltamento del banchetto della Lega. Le altre accuse sono a vario titolo di “deturpamento e imbrattamento” e per tutti di “impedimento o turbamento di una riunione di propaganda elettorale”. Cinque aderenti alla Lega risultano tra le “persone offese” dai fatti.

Per il 23 novembre è fissata l’udienza preliminare contro i sette indagati, tra cui un compagno, Luigi, attualmente agli arresti domiciliari con tutte le restrizioni e una compagna all’obbligo di dimora (con rientro notturno e obbligo di firma) per via dell’operazione Scripta Scelera dell’8 agosto contro il quindicinale anarchico internazionalista “Bezmotivny”. Esortiamo a una presenza solidale con i compagni e le compagne inquisiti per la pubblicazione di “Bezmotivny” e per la manifestazione a Marina di Carrara.

Ci vediamo giovedì 23 novembre davanti al tribunale di Massa, in piazza De Gasperi, alle ore 10:30.