Bolzano, sabato 28 ottobre: Dalla Palestina a Bolzano, contro i lager di Stato. Presidio in città e poi saluto al carcere

Riceviamo e diffondiamo:

Dalla Palestina a Bolzano, contro i lager di Stato

Anche in Sudtirolo sembra concretizzarsi l’apertura di un CPR, un luogo di detenzione dove persone “colpevoli” unicamente di non avere i documenti in regola potranno essere rinchiuse fino a 18 mesi in attesa di essere deportate nel paese d’origine. Se il governo Meloni intende aprirne di nuovi, la storia di questi lager della democrazia risale al 1998, quando furono creati dal centrosinistra. Gabbie nelle quali condizioni igieniche e sanitarie intollerabili si sommano a pestaggi e torture e non si contano le morti, i tentativi di suicidio e gli atti di autolesionismo. Un ingranaggio del sistema di selezione (la cosiddetta «accoglienza») delle persone che le devastazioni prodotte dal capitale in tutto il mondo hanno costretto a mettersi in viaggio: sfruttamento per le più docili, repressione per le altre. Una logica che sempre più si estende all’intera società: per questo l’esistenza di questi luoghi è un monito esplicito per alcune/i ma anche una minaccia per la libertà di tutte/i; per questo il coraggio delle persone recluse che letteralmente distruggendoli ne hanno a più riprese provocato la chiusura è un esempio per tutte/i.

Il fatto che laboratorio della detenzione amministrativa – come di tante armi sperimentate in Palestina e rivendute in mezzo mondo – sia stato e sia proprio Israele non è un dettaglio: è un esempio di come il genocidio del popolo palestinese, la guerra fra Nato e Federazione Russa in Ucraina, la persecuzione di chi tenta di attraversare le frontiere, e una società che anche alle nostre latitudini si fa sempre più repressiva non siano “questioni” separate, ma diversi fronti della guerra mondiale a difesa del proprio dominio che gli Stati e il capitale stanno conducendo. Non rimanere in silenzio, sabotare questa guerra all’umanità in tutte le sue forme non è solo doverosa solidarietà internazionalista; è una necessità vitale ogni giorno più urgente.

Sabato 28 ottobre

Dalle 15.00 presidio contro i CPR – Via Cassa di Risparmio angolo Via Museo

Dalle 17.15 saluto solidale ai detenuti del carcere di Bolzano – sotto le mura, lato Talvera

info: santabarbarabz@canaglie.net