Ancora perquisizioni e denunce per manifestazioni no green pass

Caccia alle streghe. Non ci sono altre parole per definire la quotidiana attività di polizia contro quanti si oppongono a obbligo vaccinale e lasciapassare sanitario. Mentre ormai non passa giorno senza che vengano perquisite case di manifestanti (comprese quelle di diversi compagni anarchici), a finire sotto la lente d’ingrandimento di procure e questure sono addirittura gli «atteggiamenti oppositivi» (?) durante pacifiche dimostrazioni, o semplici sfoghi verbali nelle chat. Insomma, l’unica libertà concessa è quella di dire “signorsì”, e se proprio uno vuole sfogarsi lo faccia a tavola, magari limitando il numero dei commensali per contenere il contagio.

Di seguito alcune delle tante veline giornalistiche, che dando voce come al solito alla polizia rendono bene l’idea dell’aria che tira.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/15/no-vax-perquisiti-17-utenti-della-chat-basta-dittatura-la-loro-risposta-bisognerebbe-lanciare-bombe-contro-il-palazzo/6392339/ 

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/11/18/operazione-della-polizia-postale-perquisiti-29-no-vax_29382bd6-378f-408f-9d82-ee08d83e4674.html