Una cospirazione per un crimine… chiamato libertà. Sul processo a due compagni tedeschi

Riceviamo e diffondiamo, invitando chi ci legge a considerare con attenzione i progressi del “fanale oscuro” tecnologico che emergono dal testo… Piena solidarietà ai due compagni!

Inizio del processo contro due anarchici accusati di cospirazione volta alla commissione di un reato e testo di un manifesto in solidarietà (Germania, maggio 2024)

Il 27 maggio, presso il tribunale di Moabit a Berlino, inizierà il processo contro due anarchici accusati di «cospirazione volta alla commissione di un reato (incendio) in concorso con ignoti». Le accuse risalgono alla notte tra il 15 e il 16 febbraio 2023, quando due persone vennero localizzate grazie alla termo-camera di un elicottero della polizia federale impegnato in un volo di ricognizione per la sorveglianza delle infrastrutture ferroviarie che, prontamente, segnalò la loro presenza all’interno di un tunnel nei pressi della stazione di Adelrshof. Grazie agli instancabili e sempre acclamati progressi tecnologici un elicottero è in grado di localizzare, pedinare e spiare persone in movimento anche a 10 chilometri di distanza, completamente al di fuori del campo visivo e auditivo dei bersagli. Gli sbirri che si precipitarono sul posto, bloccando le due uscite del tunnel, immobilizzando armi in pugno i due compagni e tentando di estorcergli informazioni sul motivo della loro presenza sui binari, impiegarono molte ore nella perlustrazione della zona in cerca di graffiti, vernice fresca e bombolette spray. Quello che riuscirono a trovare inizialmente fu uno zaino contenente guanti, walkie-talkie e una lista di targhe di veicoli di sbirri in borghese. Solo dopo aver battuto l’area diverse volte sembra essere stato rinvenuto, accanto ad un condotto di cavi, un altro zaino contenente una tanica di liquido infiammabile e dei guanti da cucina. Essendo dunque mutato, secondo gli sbirri, il motivo della presenza sul posto dei compagni e presupponendo quindi l’intento di compiere un’azione contro la società ferroviaria tedesca, sopraggiunse la «Kriminalpolizei» con cani al seguito e i due compagni vennero condotti in caserma. Dopo quasi due giorni di custodia cautelare vennero rilasciati, in attesa del processo, con obbligo di firma due volte a settimana. Recentemente la misura cautelare è stata ridotta a un giorno a settimana.

Di seguito pubblichiamo la traduzione in italiano del manifesto in solidarietà con i due anarchici.

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Una cospirazione per un crimine chiamato libertà

Di fronte alla miseria globale del capitalismo, è facile diventare impotenti e sentirsi soli:

Guerra a fini geopolitici; distruzione del pianeta; sfruttamento sistematico di molti per l’arricchimento di pochi; incitamenti razzisti, attacchi e omicidi; femminicidi e altre violenze di genere; assassini in uniforme e armati nelle strade e alle frontiere militarizzate…
Una società che si sente spesso disturbata più da coloro che si oppongono a questa merda, che da quelli che la producono.

Ma esistono ribelli che impiegano i loro giorni e le loro notti a lottare per creare fratture e con esse momenti di autonomia e dignità.
Sono sabotatori per la sovversione dell’esistente.
Perché non c’è niente di peggio che diventare muti e inattivi. E quando capita di scoraggiarsi e di sentirsi soli nelle proprie lotte, ricordiamo i legami invisibili di solidarietà, le porte aperte per noi giorno e notte, le persone nelle cui idee e azioni ci ritroviamo, indipendentemente dal fatto di averle incontrate o meno.
Ovunque voi siate, non aspettate, perché noi ci stiamo già organizzando.

Il 16 febbraio 2023, due compagni sono stati arrestati in un tunnel ferroviario di Berlino perché gli sbirri sospettavano che volessero compiere un attentato incendiario alle infrastrutture ferroviarie. Dopo alcuni giorni di detenzione da parte della polizia, sono stati rilasciati con misure cautelari, che sono tuttora in vigore. Ora saranno processati per  “cospirazione finalizzata alla commissione di un reato”.
Dimostriamo loro che non sono soli.
Perché noi stiamo cospirando.
Solidarietà e complicità!
Libertà per tutti!

Anarchici e anarchiche

Una cospirazione per un crimine chiamato libertà

[Informazioni e aggiornamenti tratti dal sito della campagna in solidarietà con gli accusati https://verabredet.noblogs.org/ | Manifesto pubblicato in tedesco in https://de.indymedia.org/node/360314 |