Operazione Scripta Scelera: lo scorso 21 febbraio respinte in Cassazione le nuove richieste di misure cautelari del pm Manotti
Riceviamo e diffondiamo (purtroppo in ritardo):
Operazione Scripta Scelera: esito dell’udienza in cassazione sulle misure cautelari
Il 21 febbraio si è tenuta in corte di cassazione l’udienza sulle misure cautelari scaturita dal ricorso del PM Manotti della DDAA di Genova avverso l’ordinanza del tribunale del riesame del capoluogo ligure. Il 28 agosto le misure erano state annullate in riferimento al reato associativo (art 270 bis c. p.) e confermate, mantenendole inalterate, per le altre accuse. Il PM, in buona sostanza, ha chiesto che le misure venissero confermate anche per il reato associativo, contrariamente a quanto stabilito dal riesame. Questa richiesta, se accolta, avrebbe potenzialmente condotto in carcere gli otto compagni per i quali il GIP aveva stabilito la custodia cautelare e le restrizioni pure in relazione all’art. 270 bis c. p. La cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso del PM.
Ricordiamo che, nel frattempo, il PM ha chiesto e ottenuto un processo con giudizio immediato nei confronti di Gaia, Gino, Luigi e Paolo per gli artt. 414, 270 bis 1 e 278 c. p. La prossima scadenza processuale è prevista per venerdì 8 marzo, alle ore 15:00 al tribunale di Massa (in piazza De Gasperi), con una nuova udienza nei confronti della compagna e dei compagni attualmente agli arresti domiciliari restrittivi.
Riportiamo qui di seguito le coordinate del conto per la cassa di solidarietà: carta postepay n. 5333 1711 9250 1035 – IBAN: IT12R3608105138290233690253 – Intestataria: Ilaria Ferrario.
Solidarietà con tutti gli anarchici e i rivoluzionari prigionieri e inquisiti!
— — —
Operation Scripta Scelera: outcome of the court of cassation hearing on precautionary measures (Italy)
On February 21st, a hearing was held at the court of cassation in Rome resulting from the appeal of the public prosecutor Manotti of the DDAA (‘District Anti-Mafia and Anti-Terrorism Directorate’) of Genoa against the order of the court of review of the same city about the precautionary measures. On August 28th, the measures had been cancelled with reference to the associative crime (art. 270 bis of the penal code) and confirmed, keeping them unchanged, for the other charges. The public prosecutor, in essence, requested that the measures be confirmed also for the associative crime, contrary to what was established by the court of review. This request, if granted, would have potentially led to the imprisonment of the eight comrades for whom the judge for preliminary investigations had established the pre-trial detention and restrictions also in relation to art. 270 bis. The cassation declared the prosecutor’s appeal inadmissible.
We remind that, in the meantime, the public prosecutor has requested and obtained a trial with immediate judgement against Gaia, Gino, Luigi and Paolo for articles 414, 270 bis 1 and 278 of the penal code. The next trial date is scheduled for Friday, March 8th, at 3 p.m. at the Massa court (in Piazza De Gasperi), with a new hearing against the four comrades currently under restrictive house arrest.
Here are the coordinates of the account for the solidarity fund: postepay card number 5333 1711 9250 1035 – IBAN: IT12R3608105138290233690253 – Account holder: Ilaria Ferrario.
Solidarity with all imprisoned and indicted anarchists and revolutionaries!