Torino, 10 febbraio: Gaza e il paradigma della violenza. Primo di un ciclo di incontri sulla situazione in Palestina
Riceviamo e diffondiamo:
PRIMO APPUNTAMENTO:
SABATO 10 FEBBRAIO 2024
ORE 13 PRANZO
ORE 15 DISCUSSIONE:
Gaza e il paradigma della violenza: dal colonialismo di insediamento a
modello carcerario/concetrazionario
Con Marco di Pisa per la Palestina e Progetto Palestina
EX-LAVATOIO OCCUPATO
Corso Brin 21
TORINO
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ll genocidio in corso nella Striscia di Gaza irrompe nel presente
ribadendo i meccanismi del dominio dentro il capitalismo neo-liberale,
riconfermando la brutalità della colonia e tentando di saldare il nesso
causa-conseguenza tra ribellione e massacro.
Il 7 ottobre del 2023 ha rappresentato un momento storico nella
resistenza palestinese, un moto di liberazione anticoloniale che ha
spaccato un paradigma di violenza che si consuma da più di 75 anni.
L’accelerazione del genocidio della popolazione di Gaza che ne è seguito
ed è tutt’ora in corso, ha ribadito la vera natura del sionismo: un
progetto coloniale razzista e classista volto all’eliminazione del
popolo palestinese.
A chi – a queste latitudini – si organizza con il desiderio di
sovvertire l’esistente, si palesa sempre più forte l’interrogativo di
come muoversi. Comprendere i meccanismi del sionismo, della sua
propaganda ed il ruolo che lo Stato di Israele ha nella costruzione
della fortezza europa, nell’estrattivismo del capitalismo, nel
militarismo e stato di guerra dilaganti è chiave per elaborare strategie
di lotta realmente contundenti. Trovare un sentiero tra un
internazionalismo sempre più necessario, senza trascurare l’evidente
costruzione di un fronte interno della guerra attorno al proletariato e
sottoproletariato razzializzato: ucciso in mare e su in montagna,
torturato nei CPR, represso nei suoi afflati di lotta, usato come merce
di scambio o manodopera a basso prezzo e costruito come caproespiatorio
di un mondo alla deriva economica ed energetica.
Sicuri che un’analisi profonda e precisa possa illuminare i cammini di
lotta, troviamoci per un ciclo di incontri di discussione e
approfondimento.