Attacco contro la costruzione di una prigione in Francia

Attacco contro la costruzione di una prigione in Francia

Per imprigionare sempre di più, lo Stato si è lanciato nella costruzione di 15.000 nuove celle, suddivise in più di una trentina di nuove galere un po’ ovunque sul territorio. Tra queste, si può parlare del progetto della nuova prigione di Loos, vicino a Lille. Dopo essere stato utilizzato come luogo urbex (di esplorazione urbana) e poi come campo di addestramento ERIS, le rovine dell’antica prigione di Loos, distrutta nel 2016-2017 (dopo la chiusura nel 2011 perché ormai troppo vecchia) servono da base per una nuova galera del Piano Carceri del governo… nel 2016. Malgrado un leggero ritardo nei piani dell’APIJ (organo dello Stato incaricato della costruzione di galere e tribunali), dovuto alla scoperta delle fondamenta di un’abbazia sotto la prigione durante gli scavi archeologici (quando un luogo di reclusione ne nasconde un altro…), il cantiere del nuovo centro penitenziario di Loos potrà presto partire, per la costruzione di una nuova galera di 840 posti, di cui 120 in strutture di accompagnamento per l’uscita (SAS). Tra le aziende che fanno i soldi sulla costruzione di questa prigione, si trova l’impresa Colas Grand Est. Per tutto ciò, la notte tra il 12 e il 13 febbraio, siamo partitx per fracassare la vetrina della sede di Colas, in boulevard de la Mothe a Nancy, e abbiamo lasciato alcune scritte per spiegare la nostra visita: “fuoco alle prigioni/né a Loss né altrove!”, “COLAS=COLLABO” [collaborazionisti, NdT], “morte alle carceri” e qualche A cerchiata.

È tempo di legare le parole alle azioni… Ovunque è possibile agire e lottare contro le costruzioni di nuove prigioni, attaccando coloro che le costruiscono! Perché ogni nuova prigione che viene costruita, che sia a Loos o altrove, è una nuova pietra nell’edificio del loro sistema di dominio capitalista di merda. Agiamo adesso e colpiamo i collaboratori di questo sistema carcerario disgustoso ovunque ci troviamo.

Che la nostra collera armi la nostra volontà di agire, contro tutti i sentimenti di rassegnazione, contro ogni aspettativa di un’ora X o di una mobilitazione di massa, che sono solo scuse per non agire e scontrarsi con l’ordine dominante ora.

Per la distruzione delle gabbie e delle prigioni!

Libertà per tuttx lx prigionierx!

15/02/23

(da “Bezmotivny. Quindicinale anarchico internazionalista”, 6 marzo 2023)