Corteo spontaneo per Alfredo Cospito a Spoleto il primo novembre
A margine dei previsti presidi che si sono tenuti fuori dalle carceri di Terni e Spoleto, una parte dei compagni intervenuti si è mossa in corteo per le vie di Spoleto.
Visto l’ingente dispiegamento di forze presenti nell’acropoli del centro storico cittadino, a tutela della felice prosecuzione della festività per i turisti, il corteo si è mosso per le vie della parte bassa della città vecchia scandendo slogan contro il 41 bis, la repressione, la guerra, a sostegno dell’azione rivoluzionaria, a supporto di Alfredo Cospito in sciopero della fame, degli anarchici Juan Sorroche e Ivan Alocco che si sono uniti nella sua battaglia e dei prigionieri comunisti in 41 bis, distribuendo diversi volantini. Il corteo ha dapprima sorpreso le forze dell’ordine, che hanno impiegato una mezz’ora a schierare la celere che, dopo circa un’altra mezz’ora ha imposto lo scioglimento.
Le compagne e i compagni sono rimasti compatti e fermi sulle loro posizioni, nonostante qualche tentativo di intimidazione e tanto paternalismo. Siamo rimasti ancora un po’ insieme a tutela reciproca e alla fine gli sbirri se ne sono andati alla spicciolata.
Fuori Alfredo dal 41 bis!
Con Juan e Ivan in sciopero della fame!
Chiudere il 41 bis!
Liberi tutti, libere tutte!