Per Alfredo e per gli altri. Raccolta di contributi contro il carcere, il 41 bis, la repressione [in continuo aggiornamento]
Immagine di una scritta solidale comparsa nei dintorni di Udine
Se la reclusione di Alfredo nella sezione 41 bis del carcere di Bancali, la condanna di Juan a 28 anni e la minaccia dell’ergastolo contro Alfredo e Anna ci provocano rabbia e dolore, l’uso sempre più esteso dell’accusa di “terrorismo” contro compagne e compagni anarchici, o quello sempre più frequente di “istigazione a delinquere” per colpire la propaganda e la pubblicistica anarchiche, non ci destano meno preoccupazione. Per questo abbiamo deciso di creare questa pagina, che intende ospitare le diverse iniziative solidali che si susseguono ormai da mesi e che – speriamo! – cresceranno in frequenza ed intensità nei prossimi tempi. Per Alfredo e contro il 41 bis (farlo uscire da quel regime è oggi un’improrogabile necessità), ma anche contro il carcere, la repressione e per tutte e tutti i compagni che ne sono colpiti.
Libertà per Alfredo, Anna e Juan! Libertà per tutti e tutte!
ULTIMORA 20 ottobre 2022: mentre stiamo per pubblicare, apprendiamo che Alfredo Cospito è entrato oggi in sciopero della fame contro la sua reclusione nel carcere speciale. Seguiranno aggiornamenti.
Riceviamo e diffondiamo un primo aggiornamento:
Oggi, 20 ottobre 2022, presso il tribunale di sorveglianza di Sassari, nel corso di una udienza riguardante il sequestro della corrispondenza, il compagno anarchico Alfredo Cospito ha dichiarato l’inizio di uno sciopero della fame contro il regime detentivo di 41 bis in cui è stato trasferito il 5 maggio e contro l’ergastolo ostativo. Il compagno, che ha fatto una dichiarazione, non era presente in aula ma collegato in videoconferenza dal carcere di Bancali. Seguiranno aggiornamenti.
Morte allo Stato, viva l’anarchia.
NUOVO AGGIORNAMENTO: Anche Juan entra in sciopero della fame
25 ottobre 2022: Apprendiamo dal carcere di Terni che anche il compagno anarchico Juan Sorroche ha iniziato dalla mezzanotte di oggi uno sciopero della fame in solidarietà con Alfredo Cospito. Seguiranno aggiornamenti.
Qui il comunicato di Juan sul suo sciopero della fame: comunicato sciopero 2022 (1)
NUOVO AGGIORNAMENTO: Anche Ivan comincia lo sciopero della fame
27 ottobre 2022: Apprendiamo che anche il compagno Ivan Allocco inizia lo sciopero della fame in solidarietà con Alfredo.
Di seguito la sua dichiarazione: ita fr
Alfredo’s imprisonment in Sardinia in the 41bis section, Juan’s condemnation to 28 years of jail and the threat imprisonment for life for Alfredo and Anna fills us with rage and pain. More and more the use of the accusation of “terrorism” is extended against anarchist comrades, as the increasing use of the crime of “incitement” strikes against anarchist propaganda and publications. All this is worrying, and for these reasons we have decided to create this page, to host the various supportive initiatives of the past months, which – we hope! – will be more and more frequent and intensive in the next times. For Alfredo and against 41bis (to get him out of that regime is an undelayable necessity), but also against prisons and repression and for all the comrades impacted.
Freedom for Alfredo, Anna and Juan! Freedom for all!
LATEST NEWS 20th october 2022: while we are publishing, we learn that Alfredo Cospito has started today a hunger strike against his reclusion in the hard regime. Updates will follow.
We receive and publish a first update:
Today, the 20th of october 2022, during an hearing about the seizure of the mail in the surveillance court of Sassari, the anarchist comrade Alfredo Cospito declared he had started an hunger strike against the 41bis regime in which he was moved to on the 5th of may and against life sentences without the possibility of parole. The comrade, who read a declaration, was not present in the court room but connected in videoconference mode from the prison of Bancali.
Updates will follow.
Death to the State, long live anarchy.
NEW UPDATE: Juan has also started a hunger strike
25th of october 2022: we learn that at midnight also the anarchist comrade Juan Sorroche, imprisoned in Terni in High Security regime, has started a hunger strike in solidarity with Alfredo Cospito. Updates will follow.
Per meglio comprendere la portata della lotta intrapresa da Alfredo Cospito (a cui si è aggiunto anche Juan Sorroche), pubblichiamo il testo di un intervento scritto per un Convegno contro il carcere che avrebbe dovuto tenersi a Napoli, prima nella primavera e poi nell’autunno del 2020, saltato a causa dello stato di emergenza. Ci sembra un materiale utile anche per cogliere quanto la scelta di Alfredo di aggiungere la questione dell’ergastolo ostativo alla rivendicazione di essere trasferito dal 41 bis sia generosa e intelligente allo stesso tempo.
Come diceva Severino Di Giovanni: cooperazione!
Di seguito trovate anche la traduzione in francese.
ita: Storia e caratteristiche del 41 bis fr: 41 bis français
Aggiornamento del 1° novembre. Riceviamo e diffondiamo:
Indetto corteo solidale a Roma per il 12 novembre: https://lanemesi.noblogs.org/post/2022/11/01/fuori-alfredo-cospito-dal-41-bis-chiudere-il-41-bis-tutte-libere-tutti-liberi-roma-12-novembre-2022/
Corteo spontaneo per Alfredo Cospito a Spoleto il primo novembre
A margine dei previsti presidi che si sono tenuti fuori dalle carceri di Terni e Spoleto, una parte dei compagni intervenuti si è mossa in corteo per le vie di Spoleto.
Visto l’ingente dispiegamento di forze presenti nell’acropoli del centro storico cittadino, a tutela della felice prosecuzione della festività per i turisti, il corteo si è mosso per le vie della parte bassa della città vecchia scandendo slogan contro il 41 bis, la repressione, la guerra, a sostegno dell’azione rivoluzionaria, a supporto di Alfredo Cospito in sciopero della fame, degli anarchici Juan Sorroche e Ivan Alocco che si sono uniti nella sua battaglia e dei prigionieri comunisti in 41 bis, distribuendo diversi volantini. Il corteo ha dapprima sorpreso le forze dell’ordine, che hanno impiegato una mezz’ora a schierare la celere che, dopo circa un’altra mezz’ora, ha imposto lo scioglimento.
Le compagne e i compagni sono rimasti compatti e fermi sulle loro posizioni, nonostante qualche tentativo di intimidazione e tanto paternalismo. Siamo rimasti ancora un po’ insieme a tutela reciproca e alla fine gli sbirri se ne sono andati alla spicciolata.
Fuori Alfredo dal 41 bis!
Con Juan e Ivan in sciopero della fame!
Chiudere il 41 bis!
Liberi tutti, libere tutte!
Riceviamo e diffondiamo:
Fermezza nella pratica rivoluzionaria
Radiocane: Con Alfredo, contro il 41 bis
Dal 20 ottobre 2022, il compagno anarchico Alfredo Cospito ha iniziato uno sciopero della fame contro il regime carcerario del 41bis, al quale è sottoposto dal 5 maggio, e contro l’ergastolo ostativo. Nell’ambito delle diverse iniziative di solidarietà (dallo sciopero della fame avviato in carcere anche da Juan e Ivan, a diverse azioni contro alcune sedi Rai, passando per l’occupazione della sede di Amnesty International di Roma) sabato scorso i compagni e le compagne di Sassari, già scesi in piazza a giugno contro il trasferimento di Alfredo al carcere di Bancali, hanno organizzato un corteo per portare fuori dalle mura la voce di chi lotta contro l’isolamento. In questo breve audio il racconto della giornata.
https://radiocane.info/sassari-con-alfredo-contro-il-41bis/
Striscione affisso oggi in piazza Kamara a Salonicco.
ΑΛΛΙΛΕΓΓΗ ΜΕ ΤΟΝ A. COSPITO ΣΕ ΑΠΕΡΓΙΑΣ ΠΕΙΝΑΣ ΑΠΟ 20/10 ΣΤΙΣ ΙΤΑΛΙΚΕΣ
ΦΥΛΑΚΕΣ
SOLIDARIETA’ CON A. COSPITO IN SCIOPERO DELLA FAME DAL 20/10 NELLE
CARCERI ITALIANE
Nuovo striscione a Torino in corso Regina Margherita:
Aggiornamento del 31 ottobre. Riceviamo e diffondiamo:
STRISCIONE E SCRITTE DURANTE IL LUCCA COMICS
Durante le giornate della fiera di Lucca di fine ottobre, la città è blindata dagli sbirri (con gli stand e gli elicotteri fissi nel cielo sopra l’evento, per 5 giorni, alternandosi tra polizia, carabinieri, finanzieri… quanto costava un’ora di elicottero in cielo??) e assediata da centinaia di migliaia di persone, pubblico pagante, provenienti da tutto il globo per partecipare al tripudio di intrattenimento mainstream,di fantasia, ma accettabile dal capitalismo: c’è di tutto! per distrarti e non farti pensare alla dura vera realtà.
Stufi di tutto questo baraccone abbiam deciso di impossessarci di un grosso telone pubblicitario della fiera stessa (8m x 2m, occhiellato), per riutilizzarlo, per dargli un senso reale, e aprire una finestra su una situazione INACETTABILE, GRAVE, che sta succedendo QUI e ORA.
È bastato girare le belle immagini di elfi, nani, orchi, sul lato esposto del telone per avere il retro, un bel foglio bianco a disposizione!
Nella notte del 29, accanto all’autostrada, prima dell’ uscita di Lucca, è apparso il suddetto drop, con il seguente messaggio solidale: “NO 41 BIS solidarietà con Alfredo, Juan, Ivan in sciopero della fame, forza!” altre scritte sono apparse nei dintorni, tutte ben visibili da quelle arterie intasate che sono le strade di Lucca nei giorni della fiera.
Riceviamo e diffondiamo:
Manifesto apparso sui muri della Puglia:
Aggiornamento del 30/10/2022:
A Trento imbrattata la sede della RAI, lasciata scritta in solidarietà ad Alfredo:
Nel frattempo riceviamo la notizia della fissazione dell’udienza del nuovo appello dell’operazione Scripta Manent:
Lo scorso luglio la Cassazione ha riqualificato in strage cosiddetta politica uno dei reati per cui sono stati condannati Anna e Alfredo all’interno del processo Scripta Manent. L’ergastolo è la pena base che il codice penale prevede per la strage politica. Dopo aver riqualificato il reato, la Cassazione ha rinviato in corte d’appello per rideterminare le condanne. L’udienza che deciderà l’entità di tali condanne è stata fissata a Torino per il prossimo 5 dicembre.
Solidarietà ad Alfredo, in sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo
Forza ai compagni prigionieri che si stanno unendo alla sua lotta
Riceviamo e diffondiamo questo comunicato da Foligno: Con Alfredo Cospito, con la sua Idea, la sua storia e le pratiche di cui è accusato
Annunciata questa iniziativa a Firenze: https://ilrovescio.info/2022/10/30/firenze-3-novembre-iniziativa-solidale-con-alfredo-anna-e-juan/
Riceviamo e diffondiamo un manifesto che sta girando i muri della Sicilia:
Annunciata un’iniziativa a Bologna: https://ilrovescio.info/2022/10/28/bologna-presidio-in-solidarieta-con-alfredo/
Riceviamo e diffondiamo:
In solidarietà ad Alfredo e Juan in sciopero della fame, i muri di Milano parlano chiaro!
Contro il 41 Bis
Per un mondo senza galere
Libertà per tutte e tutti
Riceviamo e diffondiamo:
Presenti a Bruxelles per la settimana per la liberazione della Palestina abbiamo fatto una visita al consolato italiano questa mattina (28 ottobre), con delle compagni/e della Svizzera, Francia e Belgio. Con questa azione esprimiamo la nostra solidarietà con il compagno anarchico Alfredo Cospito, in sciopero della fame contro il regime di tortura 41 bis.
Riceviamo e diffondiamo:
Apprendiamo che questa sera (27 ottobre) è stata occupata la tettoia della sede dell’emittente televisiva Rai genovese in solidarietà con gli anarchici Alfredo Cospito e Juan Sorroche in sciopero della fame contro il regime di tortura 41bis e l’ergastolo ostativo.
La notizia è passata al Tg regionale.
Aggiornamento del 26 ottobre. Riceviamo da email anonima e diffondiamo:
Contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo – solidarietà a Alfredo e Juan
Torino – 26 Ottobre
Imbrattata la sede Rai di Via Verdi in solidarietà ad Alfredo e Juan in
sciopero della fame.
Contro tutte le galere, contro il 41 bis
Libertà!
Altro striscione solidale apparso a Torino, sul Ponte Mosca, lo scorso 22 ottobre:
Annunciate iniziative per il 3 e 5 novembre a Torino e Cuneo:
Riceviamo e diffondiamo questo importante appello per una mobilitazione internazionale per Alfredo Cospito:
non permettiamo lassassinio di alfredo cospito in sciopero della fame dal 20 ottobre impaginato
Traduzione in spagnolo [esp] : Textointernacionalalfredo
Traduzione in tedesco [De]: Verhindern-wir-den-Mord-an-Alfredo-Cospito-der-seit-dem-20.-Oktober-im-Hungerstreik-ist.-Aufruf-zur-internationalen-Mobilisierung
Traduzione in inglese [en]: EN We do not allow the murder of Alfredo Cospito, on hunger strike since October 20th. Call for international mobilization
Traduzione in francese: Ne-permettons-pas-lassassinat-dAlfredo-Cospito-
(traduzioni dai siti https://lanemesi.noblogs.org/ e https://anarchistburecross.noblogs.org/)
Traduzione in greco: https://athens.indymedia.org/post/1621376/
Comunicato da Milano in solidarietà con Alfredo
Alfredo Cospito, prigioniero anarchico, è entrato in sciopero della fame dal 20 ottobre contro le condizioni intollerabili previste dal regime di detenzione 41bis. Il totale isolamento non consente altra forma di ribellione, lo sciopero della fame resta l’unica possibilità di comunicazione per arrivare all’esterno di quelle mura rese invalicabili anche alla parola. Nemmeno tra prigionieri è consentito il confronto, completamente separati l’uno dall’altro, in particolare a Bancali dove il 41bis si trova in una struttura a nido d’ape: ogni cella e le uscite verso i passeggi sono posizionate in modo tale che nessuno passi mai davanti agli altri. Potrebbe sfuggire un saluto o uno sguardo complice.
Alfredo, scrivendo e pubblicando anche dal carcere, aveva sempre contribuito al confronto con le altre e gli altri compagni fuori, e in modo importante. Non poteva essere tollerato dalle forze di repressione di un sistema che è in pericolo di collasso e che agisce in uno stato di guerra. La paura che emerga un conflitto sociale giustifica loro per ogni mezzo a disposizione che impiegano e impiegheranno al fine di silenziare chi da sempre lotta e per dare un messaggio a chi intende alzare la testa.
Con Alfredo, con tutti e tutte le prigioniere che non intendono arrendersi, contro un regime di tortura legalizzata. Il 41bis deve essere eliminato. Perché nessuno, nessuna sia rinchiusa tra quelle mura e nel carcere tutto.
Compagne e compagni di Milano
Comunicato Nurkuntra su sciopero della fame
Contro lo stato e i suoi aguzzini
Comunicato dell’anarchico cileno prigioniero Francisco Solar in solidarietà con Alfredo Cospito
L’urgenza richiede fermezza: tiriamo fuori Alfredo Cospito dall’isolamento
ita: l’urgenza castigliano: laurgencia
Aggiornamento del 25/10/2022. Riceviamo e diffondiamo:
Roma: occupata stamattina la sede di Amnesty International
Di seguito il comunicato:
rivoluzionario.
Denunciamo quanto accaduto durante l’udienza del 20 ottobre presso il tribunale di sorveglianza di Sassari, come esemplificazione della brutalità della Caienna del 41 bis: durante l’udienza, che il giudice ha imposto a porte chiuse e con il compagno collegato in videoconferenza, Alfredo ha tentato di leggere una articolata memoria difensiva attraverso la quale esporre le ragioni dell’inizio della sua lotta. Il giudice ha interrotto il compagno, impedendogli di concludere il suo intervento nell’unica – e forse ultima – occasione di comunicare col resto del mondo da quanto è stato trasferito in 41 bis, semplicemente togliendo l’audio. Il suo contributo è stato secretato come tutto ciò che proviene dal buco nero del 41 bis. Se gli avvocati decidessero di divulgarlo, potrebbero andare incontro a conseguenze penali. Una decisione senza precedenti che indica chiaramente come lo Stato abbia paura delle idee anarchiche e delle pratiche che queste idee ispirano. Tutto questo è inaccettabile. Vogliamo leggere immediatamente le parole del nostro compagno!
Alle associazioni umanitarie come quella contro la quale si rivolge l’iniziativa di questa mattina non abbiamo niente da chiedere: sappiamo che le loro doglianze a corrente alternata vanno a denunciare solo le malefatte di qualche regime esotico, preferibilmente avversario dell’imperialismo occidentale. Non vi stiamo chiedendo di dire qualcosa in proposito… volevamo solo sputarvi in faccia la vostra falsa coscienza!
Solidali con Alfredo in sciopero della fame!
La mobilitazione è solo agli inizi. Chiudere il 41 bis!
Solidali con Alfredo Cospito in sciopero della fame
Aggiornamento del 24/10/2022. Riceviamo e diffondiamo:
Un’importante lettera degli avvocati Albertini e Pintus sullo sciopero della fame di Alfredo e sulle sue condizioni di detenzione:
[Qui il comunicato in pdf: Alfredo in sciopero]
Comunicato degli avvocati Albertini e Pintus sullo sciopero della fame di Alfredo Cospito
Il giorno 20/10/2022 Alfredo Cospito, detenuto anarchico ristretto dal 4/5 u.s. nella casa
Circondariale di Bancali (SS) in regime differenziato ex art. 41 bis op, nel corso della camera di consiglio dedicata alla trattazione di un reclamo ex art 18 ter op, ha letto una articolata memoria difensiva con la quale denuncia le insopportabili condizioni detentive a cui è sottoposto, dichiarando al contempo la decisione di intraprendere uno sciopero della fame per protestare sia contro il regime penitenziario subito che contro l’ergastolo ostativo.
Questa sintesi, lungi dal veicolare il testo dallo stesso letto in aula, intende informare la stampa di settore e le associazioni a tutela dei diritti dei detenuti delle ragioni che hanno indotto un detenuto anarchico, il primo sottoposto al peculiare regime restrittivo dall’introduzione dell’art. 41 bis o.p., ad intraprendere una battaglia che, dalla volontà espressa dal medesimo, non si arresterà se non con il suo decesso, stante la verosimile impossibilità di modificare il regime detentivo a cui è attualmente sottoposto.
Il Cospito è detenuto da oltre dieci anni, di cui sei trascorsi, anche, quale indiziato di un reato associativo ex art 270 bis cp – per il quale è stato destinatario di misura cautelare in carcere nel settembre del 2016 – sempre in circuiti penitenziari AS2, trascorsi nella quasi totalità senza alcun vincolo di censura nella corrispondenza, ex art. 18 ter o.p..
In questo lungo periodo, il Cospito ha costantemente intrattenuto relazioni epistolari con decine o centinaia di anarchici e anarchiche, con siti e riviste della medesima matrice politica, partecipando anche alla esperienza editoriale che ha condotto alla pubblicazione di due libri sulla storia del movimento anarchico. Attività svolta alla luce del sole, in cui veniva esposto il pensiero anarchico del predetto e che lo ha visto, nonostante ciò, in almeno tre occasioni, destinatario di altrettante iniziative giudiziarie per il reato p. e p. dall’art. 414 cp., ossia l’istigazione a delinquere.
Pensiero anarchico che ha, tuttavia, posto in seria difficoltà i Giudici i quali, nei diversi gradi di giudizio, hanno alternato qualificazioni giuridiche contrapposte, talvolta riconducendolo alla abrogata propaganda sovversiva, ex art. 272 cp, altre all’istigazione a delinquere. Con ciò dimostrando la labilità del confine tra le due fattispecie incriminatrici, nonché il delicato tema dei reati di opinione posto a confronto con diritti di rango costituzionale, ex art. 21 cost, in un paese liberale figlio degli insegnamenti del Beccaria e del Verri.
Nella precedente detenzione il Cospito riceveva libri e riviste, partecipava a dibattiti pubblici mediante contributi scritti, condivideva la sezione AS2 con imputati della medesima area politica e/o con detenuti politici, godeva di numerose ore d’aria, palestra, biblioteca, socialità, ecc.
E soprattutto non era stato sottoposto al regime di cui all’art. 41 bis o.p. nonostante dal 2016, a seguito dell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare del Gip di Torino, era stato ritenuto comunque intraneo al sodalizio anarchico denominato FAI, la cui appartenenza, nel 2022, sarà posta a fondamento del decreto ministeriale applicativo del cd carcere duro.
Dall’aprile scorso e in assenza di avvenimenti che possano giustificare la diversità di trattamento penitenziario, il medesimo è privato di ogni diritto ed in particolare di leggere, studiare, informarsi su ciò che corrisponde alle sue inclinazioni e interessi (un paese liberale tutela tutte le ideologie, anche le più odiose, nonché il diritto allo studio e all’informazione quale strumento necessario sia al trattamento penitenziario in vista della rieducazione del reo art. 27 cost. – art. 1 O.P. e art. 1 DPR 230/2000 che allo sviluppo stesso della personalità umana). Non riceve alcuna corrispondenza, quelle in entrata sono tutte trattenute e quelle in uscita soffrono dell’autocensura del detenuto stesso.
Le ore d’aria si sono ridotte a due, trascorse in un cubicolo di cemento di pochi metri quadri, il cui perimetro è circondato da alti muri che impediscono alcuna visuale o semplicemente di estendere lo sguardo all’orizzonte, mentre la visuale del cielo è oscurata da una rete metallica. Un luogo caratterizzato in estate da temperature torride e in inverno da un microclima umido e insalubre. La mancanza di profondità visiva incide inoltre sulla funzionalità del senso della vista mentre la mancanza di sole sull’assunzione della vitamina D.
La socialità è compiuta una sola ora al giorno in una saletta assieme a tre detenuti, sottoposti al regime da numerosissimi anni, che in realtà si riducono ad uno in considerazione del fatto che un detenuto è sottoposto ad isolamento diurno per due anni e un secondo ormai tende a non uscire più dalla cella.
Una condizione insopportabile che ora spinge il Cospito a rifiutare una vita priva di alcuna prospettiva futura, che apparirebbe tale a qualunque essere umano ma che lo è in particolar modo per un uomo che vive e viveva delle relazioni che intratteneva con il mondo dei liberi. Una condizione talmente afflittiva da spingere il medesimo a rimpiangere la pena di morte per fucilazione ritenuta più degna di una infinita agonia in un limbo senza speranza.
Tutto ciò senza neppure sia stata ancora fissata l’udienza camerale per decidere sul reclamo avverso il decreto ministeriale applicativo del regime differenziato – nonostante l’art 41 bis o.p. preveda che, entro 10 gg dal ricevimento del reclamo, il Tribunale lo debba valutare – e quindi senza ancora sia stata sottoposta al vaglio della Magistratura la stessa causa del trattamento deteriore che con il suo gesto estremo intende censurare e denunciare.
23 ottobre, comparso a Torino in corso Appio Claudio uno striscione solidale:
Inoltre un corrispondente da Bure (Francia) ci segnala la seguente pagina di materiali in francese:
e un manifesto solidale prodotto a Bure e tradotto in più lingue:
[it] https://bureburebure.info/it/alfredo-cospito-fuori-dal-41-bis-solidarieta-da-bure/
[de] https://bureburebure.info/de/alfredo-cospito-fuori-dal-41-bis-solidarite-depuis-bure/
[en] https://bureburebure.info/en/alfredo-cospito-fuori-dal-41-bis-solidarity-from-bure/
Annunciate le seguenti mobilitazioni:
https://ilrovescio.info/2022/10/24/pisa-mobilitazione-in-solidarieta-ad-alfredo-cospito/
Riceviamo e diffondiamo:
Giovedì 20 ottobre – Trento
Dopo aver saputo dell’inizio dello sciopero della fame di Alfredo, una trentina di compagni si sono trovati in centro a Trento ed è stato fatto un corteino in giro per la città. Tanti interventi e slogan e qualche scritta, a ricordare che il 41bis e – più in generale – la repressione riguardano tutti. A maggior ragione in un momento come questo, in cui tra carovita e guerra qualcun altro potrebbe pensare di alzare la testa e smettere di subire.
MANIFESTI
Lo Stato condanna Juan a 28 anni di carcere:
ita: juan-manif. eng: juan manif. eng. de: juan manif. de.
Fuori Alfredo dal 41bis:
ita: stampa_A3-IT eng: stampa_A3-ENG de: stampa_A3-DE
Corteo Sassari 29 ottobre:
ita: Corteo 29_10 sassari
L’unico sentiero percorribile:
ita: L’unico sentiero percorribile
Presidio alla DNA del 30 settembre:
ita: Rome 30_9_22
Solidarietà con Alfredo Cospito:
ita: poster_1
TESTI
Non permettiamo l’assassinio di Alfredo Cospito in sciopero della fame dal 20 ottobre:
ita: non permettiamo eng: alfredo.eng de: alfredo.DE es: Textointernacionalalfredo greek: alfredo.greek
Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito:
ita: quale internazionale eng: what international_ es: que internacional_ fr: quelle internationale_
Dichiarazione di Alfredo Cospito al processo di primo grado per l’op. Scripta Manent:
es: declaracion scripta manent 1
Dichiarazione di Claudia e Stefano al processo di primo grado per l’op. Scripta Manent:
fr: déclarations inculpés scripta manent
Dichiarazione di Alfredo Cospito al processo di Appello per l’op. Scripta Manent:
ita: dichiarazione di alfredo per l’appello di Scripta Manent es: declaracion scripta manent apelacion
Memoria difensiva di Anna Beniamino per l’Appello del processo Scripta Manent:
ita: memoria difensiva di anna per appello
“Così è… se vi pare” – Scritto della compagna anarchica Anna Beniamino:
ita: così è se vi pare riflessioni di anna
Prima dichiarazione di Juan Sorroche al Tribunale di Treviso:
ita: Dichiarazione juan 1
Seconda dichiarazione di Juan Sorroche al Tribunale di Treviso:
ita: Dichiarazione Juan 2 es: declaraciòn Juan Sorroche
Col sangue agli occhi:
No 41bis – isolation is torture:
eng: flyerBerlin
Intervento di due avvocati sulla detenzione politica in Italia per il simposio antimperialista di Atene:
ita: detenzione politica
Genesis and History of 41 bis:
eng: origin of 41-bis
Intervento di Alfredo all’iniziativa “Terra d’amore e libertà”:
ita: terra d’amore e di libertà
Una lettera di Alfredo Cospito in merito all’operazione Sibilla:
ita: sibilla
Storia e caratteristiche del 41 bis:
ita: Storia e caratteristiche del 41 bis fr: 41 bis français
OPUSCOLI
I due dragoni del mio anarchismo (scritti di Juan Sorroche):
ita: I due dragoni del mio anarchismo
Massima sicurezza – il carcere speciale in Italia:
ita: massima sicurezza
Dichiarazioni degli imputati nel processo di primo grado dell’op. Scripta Manent:
ita: dichiarazioni primo grado scripta
Volantone contro il 41 bis:
ita: volantone_41bis
Mostra su carcere speciale e 41bis:
ita: 41definitiva
INIZIATIVE e AZIONI
Report presidio a Roma davanti alla DNA:
ita: Report presidio Roma 30_09 DNA
Berlino, discussione sulla repressione in Italia e sul 41bis:
eng: Berlin 8_10_22
Amburgo, Germania: Solidarietà con i detenuti, attacchi a chi fa profitto sulle prigioni e al consolato italiano:
Genova: interruzione conferenza all’ambasciata francese:
ita: Genova fr
STICKERS
No 41 bis: 41_bis_v.3
CONTRIBUTI AUDIO
Interventi all’iniziativa di Berlino del 8/10 contro carcere e 41bis:
