È uscito il numero 1 di Scalmanat*: rivista di critica radicale alle scuole e alle pedagogie

Riceviamo e diffondiamo:

«Siamo fermamente convinti che la questione degli studenti non possa
rimanere confinata dentro le mura scolastiche, ma debba affacciarsi
all’esterno, alla ricerca di complici e rivoltosi di ogni tipo. Come
farlo spetta a noi oppressi deciderlo: incontrandoci fisicamente,
cospirando uno al fianco dell’altra contro i nostri nemici comuni (Stato
e padroni), facendo nascere complicità, amicizie, relazioni basate sulla
reciproca cura, sulla solidarietà e sullo stare insieme nella realtà
vera; rifiutandoci di barattare le relazioni sociali con quelle virtuali
fatte apposta per dividerci e controllarci meglio, per renderci
mansuete, isolati, ognuno nel suo involucro fatto di illusioni e false
promesse di benessere e felicità. Alla nostra porta bussano le guerre,
la scarsità di risorse sempre più care, un pianeta devastato dal
capitalismo, un futuro precario in cui saremo impossibilitati a fare
qualsiasi tipo di scelta che per noi sia veramente importante e
determinante. Passa il tempo, i mesi e gli eventi catastrofici corrono.
A noi la scelta: rimanere in difesa e subire passivamente le ingiustizie
dei potenti, oppure unirci e attaccare chi ci vuole in catene nelle
scuole, dentro e fuori i posti di lavoro e di studio».

Indice

Editoriale
Chi ha bisogno della scuola per imparare?

Un giorno come un altro: riflessioni sulla miseria del vissuto
scolastico quotidiano

Parole pericolose

Memorie di un’operaia dell’educazione

Tabula rasa, o della scuola digitale

Prezzo copia singola: 4 euro
Dalle 5 copie: 3 euro
[Purtroppo abbiamo dovuto aumentare il costo della pubblicazione a causa
del numero delle pagine (il doppio rispetto al numero scorso) e al
formato della rivista che – di conseguenza- abbiamo dovuto modificare]

Per info e ordini: scalmanatx@riseup.net