Saint-Mandé: una macchina della polizia municipale a fuoco
Riceviamo e diffondiamo:
Domenica sera passeggiavamo verso Saint-Mandé [città abitata in prevalenza da ricchi, limitrofa di Parigi; NdT] e ci siamo imbattute in una macchina della polizia municipale di Kremil-Bicêtre [un’altra città della prima cintura di Parigi; NdT]. Parcheggiata lì, in una strada secondaria (rue de l’amiral Courbet), tranquilla. Mancava soltanto il tappeto rosso. In un batter d’occhio, siamo andati a cercare della diavolina e poco dopo la sbirromobile cominciava già a bruciare!
I motivi per prendersela con un corpo di polizia sono numerosi. Sono talmente evidenti che si potrebbe pensare che queste linee siano inutili. Non passa una settimana senza che le guardie si facciano prendere a sassate, in qualche quartiere povero. D’altronde, tutti odiano la polizia!
Ma appunto, noi non siamo “tutti”. Fra questi “tutti”, ci sono delle persone che chiedono verità e giustizia (come se il ruolo della polizia in questo mondo non fosse evidente e come se si potesse ottenere giustizia dallo Stato). Ci sono delle persone che vogliono una polizia più democratica o che la odiano perché impedisce loro di fare affari o di andare veloce in macchina.
Da parte nostra, noi vogliamo la fine di ogni autorità, dello Stato e dello sfruttamento capitalista. Noi non siamo dei semplici fattori di disordine fra gli altri. Fra l’altro, questo famoso disordine non è che un mezzo, forse (e a considerarlo troppo come un presupposto necessario alla libertà, si arriva ad una specie di determinismo storico, come se il modo attuale producesse da solo le contraddizioni che dovrebbero portare al suo superamento…), ma noi pensiamo che la volontà individuale sia molto più importante, per tendere verso la libertà.
Ecco perché continuiamo a dire forte e chiaro : viva l’anarchia!
Cogliamo l’occasione per mandare un abbraccio solidale ai compagni e alle compagne recentemente colpiti dalla repressione in Italia.
Libertà per Alfredo e Michele ! (senza dimenticare Anna e Juan)
Libertà per tutt*!
alcuni individui.
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