Roma: ANCORA, storia di un attacco incendiario contro una volante dei carabinieri

Riceviamo e diffondiamo:

 

ANCORA
Storia di un attacco incendiario contro una volante dei carabinieri
(sulle note di Perdono di Tiziano Ferro)

Ancora, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale, perchè siamo come siamo non chiediamo
perdono, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale…ancora.

Con questa gioia che ci stringe il cuore
a quattro cinque giorni dal da fare
un misto tra incanto e terrore
penso tutto il tempo “e se va male?”
E di obiettivi ce ne sono tanti
buoni motivi niente affatto pochi
tra desideri, incertezze e fuochi
con diavolina e zampirone dicendoci

Ancora, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale, perchè siamo come siamo non chiediamo
perdono, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale…ancora.

Dire che odiam gli sbirri è poco
che stuprano e deportano è noto
mestiere d’infamia e oppressione
uccidono se hanno occasione
Ci riappropriamo della violenza
e non è solo per sopravvivenza
di solidarietà e sorellanza
non vogliamo più stare senza

Ancora, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale, perchè siamo come siamo non chiediamo
perdono, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale…ancora.

E se il macho non ha paura
io in realtà un po’ ne ho
qui la rabbia è senza misura
che forma avrà non lo so
e la notte guardo la luna
ad occhi aperti io sognerò
di parrucche ne ho più di una
e qualcosa mi inventerò

Ancora, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale, perchè siamo come siamo non chiediamo
perdono, sì quel che è fatto è fatto non chiediamo mai
scusa, tu passami il cerino io ti porgo la
broda, da questa combustione che calore che
sale…ancora.

Alcune settimane fa a Roma abbiamo attaccato con il fuoco una volante
parcheggiata fuori da una caserma dei carabinieri. Non sappiamo quanti e
quali siano i danni provocati, speriamo per il meglio.
Contro ogni gabbia.
Complici con chi lotta dentro e fuori le carceri.