Juan in sciopero della fame [It-En-Fr]
DAL CARCERE DI TERNI, SEZIONE AS2
SCIOPERO DELLA FAME:
- IN SOLIDARIETÀ AI PRIGIONIERI DELLA GUERRA SOCIALE DI SANTIAGO DEL CILE, CHE DAL 22 MARZO 2021 HANNO INIZIATO LO SCIOPERO DELLA FAME LIQUIDO.
- IN SOLIDARIETÀ A TUTTI I PROCESSATI PER LE RIVOLTE DEL MARZO 2020 E AI 5 DETENUTI DI ASCOLI/MODENA CHE HANNO AVUTO IL CORAGGIO DI FARE L’ESPOSTO SCRITTO PER LE RIVOLTE DI MODENA.
- IN SOLIDARIETÀ ALL’ANARCHICO DAVIDE DELOGU SOTTOPOSTO ALL’ART. 14 BIS, CHIEDENDO CHE VENGA TOLTO DALL’ISOLAMENTO A CUI È SOTTOPOSTO DA TEMPO.
- IN SOLIDARIETÀ AI PRIGIONIERX DI SPINI DI GARDOLO (TN) DOVE È MORTA ANCORA UNA DETENUTA! AMBRA, DI 28 ANNI, PER LE ABITUALI CARENZE “SANITARIE”.
- IN SOLIDARIETÀ AI PRIGIONIERI IN LOTTA DEL CENTRO DI PERMANENZA DI VIA CORELLI (MILANO).
- CORAGGIO E SOLIDARIETÀ AI PIÙ FRAGILI: A TUTTX I BIMBX E RAGAZZX, IGNORATI, ANNULLATI, ISOLATI E SEMPRE DI PIÙ RINCHIUSI IN GABBIE FISICHE/ “SANITARIE”/TECNOLOGICHE/REPRESSIVE.ALLE NONNE E AI NONNI TRATTATI COME SCARTI DA BUTTARE E SACRIFICARE!
Io, Juan Sorroche Fernandez, della Sezione AS2 di Terni comunico:
l’inizio di uno sciopero della fame fino a che lo riterrò opportuno.
Dal giorno 12 aprile alle ore 0:00
La solidarietà universale è una visione intrecciata e proiettata al di là dell’isolamento carcerario; “siamo meno soli di come gli piacerebbe, continuiamo a essere insubordinati, liberi, dignitosi…” Perciò ho un cuore che pulsa insieme ai prigionierx degni in lotta, e alla congiuntura mondiale, che con metodi e pratiche diverse convivono, in evoluzioni simbiotiche nelle loro splendide diversità e camminano nella viva e lunga resistenza collettiva degli sfruttati in lotta di tutto il mondo.
Utilizzerò il mio corpo come strumento, respingendo le nozioni vittimistiche che mi legano alla condizione di prigioniero, provando a rompere il soggetto passivo e con la visione utilitaristica della lotta: cosa ci guadagno??? Vado al di là e lotto, semplicemente per l’estensione della solidarietà tra prigionierx in lotta in tutto il mondo!
La solidarietà credo che sia una visione che necessita di un equlibrio, che alchemicamente e messa in pratica unisca l’universale con lo specifico. Perciò non posso ignorare le condizioni e le situazioni più vicine al mio contesto e che subisco. E che non toglie, anzi, accresce in qualità la nostra prospettiva, perciò il mio pensiero va e mi includo nelle proteste che in diversi tempi, modi, e luoghi, ci sono state e ci saranno nel contesto carcerario italiano, e la mia solidarietà va ai rivoltosi del marzo 2020 che sono stati torturati e uccisi (14 prigionieri) dallo stato per aver difeso la loro vita. Questione di cui bisogna essere consapevoli, che si intreccia alle cause delle gestioni “criminali” del Covid-19. Causa che si estende a tutta la società statal-capitalista globale. Questa lotta contro il nocivo Stato-capitalista è la principale motivazione che ingloba la lotta. La lotta anarchica è contro l’imposizione a tutti i livelli dei vari provvedimenti “sanitari-militari”, che sta annullando le menti/corpi/cuori/spiriti degli individui. Con l’incessante terrorismo mediatico e informativo, annullando il pensiero critico e radicale su ciò che ci sta succedendo di fatto. Siamo di fronte alle definizioni degli assetti geopolitici e di governabilità, gestiti anche dalle multinazionali digitali, farmaceutiche, tecnologiche. Una dittatura sanitaria/tecnologica! Consapevole della mia posizione di estrema debolezza, ma determinato nella volontà! Cosa che con l’esempio ci ha dimostrato il prigioniero Dimitris Koufondinas in Grecia, al quale va la mia solidarietà, seppur in ritardo, però in continuità!
- CON I PRIGIONIERI DELLA GUERRA SOCIALE NEL MONDO!
- MARCELO VILLAROEL E TUTTI I PRIGIONIERX SOVVERSIVX, ANARCHICI, LIBERTARI, DELLA RIVOLTA IN CILE E DELLA LIBERAZIONE MAPUCHE: NELLE STRADE! LIBERTÀ PER TUTTX!PER LA PROPAGAZIONE DELLE PRATICHE DI SOLIDARIETÀ!
- UN PENSIERO ALLA COMPAGNA EMILA HERRERA, “BAU”!ASSASSINATA DALLE GUARDIE PRIVATE DEI LATIFONDISTI: COME BENETTON!
“Bisogna lottare e lottare finché la sproporzione sia stroncata”
E qualsiasi via stiamo percorrendo, sempre col cuore!
PER L’ANARCHIA!
Per scrivere a Juan:
Juan Sorroche Fernandez
Strada delle Campore, 32
05100 Terni
Comunicato in inglese:
FROM THE AS2 (HIGH SECURITY) SECTION, PRISON OF TERNI
HUNGER STRIKE:
-IN SOLIDARITY WITH THE PRISONERS OF THE SOCIAL WAR IN SANTIAGO
OF CHILE, WHO ARE ON LIQUID HUNGER STRIKE SINCE MARCH 22, 2021.
-IN SOLIDARITY WITH ALL THOSE ON TRIAL FOR THE MARCH 2020 RIOTS
AND WITH THE 5 PRISONERS OF ASCOLI/MODENA WHO HAVE HAD THE COURAGE
TO WRITE THE CLAIM REGARDING THE MODENA RIOTS.
-IN SOLIDARITY WITH THE ANARCHIST DAVIDE DELOGU, SUBJECTED
TO THE ARTICLE 14BIS, DEMANDING HIS REMOVAL FROM THE SOLITARY CONFINEMENT WHICH HE HAS BEEN IN FOR TOO LONG.
-IN SOLIDARITY WITH THE PRISONERS OF SPINI DI GARDOLO (TN) WHERE
ANOTHER PRISONER HAS DIED! AMBRA, 28 YEARS OLD, FOR THE CUSTOMARY
“HEALTHCARE” DEFICIENCIES.
-IN SOLIDARITY WITH THE PRISONERS IN STRUGGLE IN THE DETENTION CENTER
OF VIA CORELLI (MILAN).
-COURAGE AND SOLIDARITY TO THE MOST FRAGILE: TO ALL CHILDREN AND YOUNG KIDS, IGNORED, CANCELLED, ISOLATED AND INCREASINGLY CONFINED IN
IN PHYSICAL/”SANITARY”/TECHNOLOGICAL/REPRESSIVE CAGES.
TO THE GRANDMOTHERS AND GRANDFATHERS, TREATED LIKE SCRAPS TO BE THROWN AWAY AND SACRIFICED!
I, Juan Sorroche Fernandez, of the AS2 Section of Terni announce the beginning of a hunger strike, to be continued until I consider it appropriate.
From day 12th of April, 00:00 am.
Universal solidarity is a vision intertwined and projected beyond the prison isolation;
“we are less alone than they would like, we continue to be insubordinate, free, dignified…”
Therefore, I have a heart that pulses together with the worthy prisoners in struggle, and the world conjuncture, who with different methods and practices coexist, in symbiotic evolutions in their splendid diversity, and walk together in the alive and long collective resistance of the exploited in struggle all over the world.
I will use my body as a tool, rejecting the victimistic notions that tie me to the condition of prisoner, trying to break away from the passive subject and the utilitaristic view of fighting: What good is it for me? I go further and fight, simply for the extension of solidarity between prisoners in struggle all over the world!
Solidarity, I believe, is a vision that needs a balance, that alchemically and in practice unites the universal with the specific. So I cannot ignore the conditions and the situations closest to my context and that I suffer myself. And that does not diminish, on the contrary, it increases our perspective in quality, so my thoughts run and include me in the protests that in different times, ways, and places, have occurred and will occur be in the Italian prison context, and my solidarity goes to the rioters of March 2020 who were tortured and killed (14 prisoners) by the state for defending their lives.
An issue to be aware of, which is intertwined with the causes of the “criminal” management of Covid19. A cause that extends to the entire global state-capitalist society. This struggle against the toxic capitalist State is the main motivation that engages the struggle. The anarchist fight is against
the imposition at all levels of the various ” sanitary- military ” measures, which are annihilating the minds/bodies/hearts/spirits of the individuals. With the incessant media and information terrorism, canceling the critical and radical thinking about what is actually happening to us.
We are in front of the defining of the geopolitical structures and of governability, also managed by pharmaceutical and technological corporations. A sanitary/technological dictatorship! Aware of my
position of extreme weakness, but determined in my will! Which through example has been shown us by the prisoner Dimitris Koufondinas in Greece, to whom goes my solidarity, albeit late, but in continuity!
-WITH THE PRISONERS OF SOCIAL WAR IN THE WORLD!
-MARCELO VILLAROEL AND ALL THE SUBVERSIVE, ANARCHIST,
LIBERTARIANS, OF THE REVOLT IN CHILE AND THE MAPUCHE LIBERATION:
IN THE STREETS! FREEDOM FOR ALL!
FOR THE PROPAGATION OF SOLIDARITY PRACTICES!
-A THOUGHT TO COMRADE EMILA HERRERA, ” BAU”!
MURDERED BY THE PRIVATE GUARDS OF THE LANDOWNERS:
COME BENETTON!
“We must fight and struggle until the disproportion is crushed.”
And whichever path we are taking, always with our hearts!
FOR ANARCHY!
To write to Juan:
Juan Sorroche Fernandez
Strada delle Campore, 32
05100 Terni
ITALY
Testo in francese:
De la prison de Terni, section Haute SÛrÉtÉ 2
GrÈve de la faim
- En solidaritÉ avec les prisonniers de la guerre sociale de Santiago du Chili, qui ont déboutÉ la grÈve de la faim liquide depuis le 22 mars 2021.
- En solidaritÉ avec tous ce qui sont sous procès pour les RÉVOLTES du mars 2020 et aux 5 prisonniers de Ascoli/Modena qui ont eu le courage de faire une pÉtition Écrite pour les RÉVOLTES de Modena.
- En solidaritÉ avec l’anarchiste Davide Delogu soumis à l’art. 14 bis, en demandant qu’il soit sorti de l’isolement auquel il est soumis depuis longtemps.
- En solidaritÉ avec les prisonniers de Spini di Gardolo (Trento), oÙ encore une prisonniÈre est morte ! Ambra, 28 ans, À cause des habituelles pÉnuries « sanitaires ».
- En solidaritÉ avec les prisonniers en lutte du Centre de RÉtention de Via Corelli (Milan).
- Courage et solidaritÉ aux plus fragiles : a toutes/tous les enfants et les jeunes ignorÉs, annulÉs ; isolÉs et chaque jour de plus enfermÉs en cages physiques / « sanitaires »/technologiques/rÉpressives. Aux grandes mÈres et aux grands pÉres traitÉs de dÉchets à jeter et sacrifier !
Je, Juan Sorroche Fernandez, de la Section HS2 de Terni communique :
Le début d’une grève de la faim jusqu’à que je le croirai opportun.
À partir du 12 avril aux 0 :00 heures
La solidarité universelle est une vision nouée et projetée au delà de l’isolement pénitentiaire ; « nous sommes moins seuls par rapport à comment ils voudraient, nous continuons à être insubordonnés, libres, dignes … » C’est pourquoi j’ai un cœur qui bat avec les prisonniers dignes en lutte, et à la conjoncture mondiale, que avec des méthodes et pratiques différentes vivent ensemble, dans des évolutions symbiotiques dans leurs splendides différences et marchent dans la longue et vivante résistance collective des exploités en lutte du monde entier .
J’utiliserai mon corps comme outil, tout en repoussant les notions de victime qui me lient à la condition de prisonnier, en essayant à briser le sujet passif et avec la vision utilitariste de la lutte : qu’est-ce que ça m’apportera ? Je vais au-delà et je lutte, simplement pour l’extension de la solidarité entre prisonnières/prisonniers en lutte dans le monde entier !
Je crois que la solidarité soit une vision qui nécessite d’un équilibre, qu’alchimiquement et mise en pratique unisse l’universel avec le spécifique. Pour cela, je ne peux pas ignorer les conditions et les situations qui sont plus proches de mon contexte et que je subie. Ce qui n’enlève pas, au contraire, accroit en qualité, notre perspective, c’est pourquoi ma pensée va et je m’incluse dans les protestations qui en différents temps, modalités, et lieux, ont eu lieu et auront lieu dans le contexte pénitentiaire italien, et ma solidarité va aux révoltés du mars 2020 qui l’État a torturé et tué (14 prisonniers) pour avoir défendu leur vie. C’est une question dont il faut être conscients, qui s’entrecroise avec les causes des gestions « criminelles » du Covid-19. Cause qui s’étend à toute la société étatique-capitaliste globale. Cette lutte contre le nuisant État-capitaliste est la motivation principale qui englobe la lutte. La lutte anarchiste est contre l’imposition à tous niveaux des variés dispositions « sanitaires-militaires », qui est en train annuler les têtes /corps/cœurs/esprits des individus. Avec l’incessant terrorisme médiatique et informatique, en annulant la pensée critique et radicale sur ce qui nous arrive en fait. Nous sommes face aux définitions des aménagements géopolitiques et de gouvernamentalité, gérés aussi par les multinationales numériques, pharmaceutiques, technologiques. Une dictature sanitaire /technologique ! Conscient de ma position d’extrême faiblesse, mais déterminé dans la volonté ! Ce qui nous a montré avec l’exemple le prisonnier Dimitris Koufondinas en Grèce, auquel va ma solidarité, même si en retard, mais en continuité !
- Avec les prisonniers de la guerre sociale dans le monde !
- Marcelo Villaroel et toutes/tous les prisonniÈres/prisonniers subversives/subversifs, anarchistes, libertaires, de la rÉvolte au Chili e de la libÉration Mapuche : dans les rues ! LibertÉ pour toutes/tous ! Pour la propagation des pratiques de solidaritÉ !
- Une pensÉe À la camarade Emila Herrera « Bau » ! AssassinÉe par les gardes privÉes des propriÉtaires des latifundia : comme Benetton !
« Il faut lutter et lutter jusqu’à que la disproportion soit brisée »
Et n’importe quelle voie nous parcourons, toujours avec le cœur !
Pour l’anarchie !
Pour écrire à Juan :
Juan Sorroche Fernandez
Strada delle Campore 32
05100 Terni
Italie