Santiago (Cile): Incendio di un autobus della rete di trasporto pubblico
Santiago (Cile): Incendio di un autobus della rete di trasporto pubblico
Il nostro attacco prende di mira qualsiasi entità, simbolo e manifestazione dell’oppressione che sussiste nell’essenza del capitalismo. Durante la nostra vita, ci è stato dimostrato che non abbiamo nulla e, di fronte al pacifismo concordato a seguito di una falsa tregua, dichiariamo guerra!
Nessun passo indietro, di fronte a chi, ogni giorno, ci obbliga ad obbedire!
In ogni azione troviamo le idee, i ricordi e le sensazioni di ogni Compa caduto o rapito dallo stato cileno. Nella memoria e nelle strade restiamo assetati di vendetta, contro questa falsa normalità mascherata da pandemia.
Come il rivoltante Wallmapu, incoraggiamo la diffusione delle azioni incendiarie.
LIBERTA ‘PER I PRIGIONIERI E LASCIATE VENDICARE LA TERRA!
Nota di Noticias de la guerra social :
La mattina di lunedì 8 febbraio, vicino alla Rotonda Grecia [ nel sobborgo occidentale e raffinato di Santiago, al confine tra i comuni di Ñuñoa e Peñaloén; NdAtt. ], un autobus ROSSO è stato bloccato e incendiato da estranei. Secondo la testimonianza dell’autista, persone incappucciate sono salite sull’autobus con le pistole e l’hanno forzato verso il basso, quindi hanno lanciato bottiglie molotov, incendiando l’autobus.
I vigili del fuoco e il personale forense sono arrivati sulla scena per esaminare la posizione.
Subito dopo, l’azione è stata rivendicata dal suddetto maggio, arrivato all’indirizzo di Noticias de la guerra social.