Resoconto saluto al carcere di Ancona il 06.02

Resoconto saluto al carcere di Ancona il 06.02

 

Nella giornata di sabato 6 febbraio ci siamo ritrovate in una quindicina di persone per portare un saluto spontaneo ai detenuti del carcere di Montacuto, ad Ancona, mosse dalla volontà di aggiungersi alle mobilitazioni avvenute in tutto il paese per portare solidarietà ai reclusi, in particolare ai 5 che hanno coraggiosamente firmato l’esposto alla procura di Ancona in merito alla morte di Salvatore Piscitelli dopo il trasferimento da Modena ad Ascoli. Ad Ancona si trova infatti anche Mattia Palloni, uno dei 5. Con l’aiuto di una cassa abbiamo potuto comunicare con l’interno della struttura, dalla quale abbiamo subito ricevuto una forte risposta: alle nostre voci si sono sommate le loro grida di “libertà”. Il nostro tentativo di leggere un comunicato è stato letteralmente sovrastato dai loro cori, ai quali ci siamo unite con gioia. L’incursione è stata per forza di cose breve, ma dati i problemi di corrispondenza interno/esterno (le guardie controllano la posta e strappano le lettere da/per OLGa) abbiamo fornito un nuovo indirizzo a cui speriamo scrivano in tanti. Faremo presto un volantinaggio per far entrare in carcere il report di tutte le iniziative di solidarietà di queste settimane, così da far sentire l’appoggio da tutta Italia sia ai detenuti che alle loro famiglie/amic_.
Abbiamo avuto conferma da familiari di Mattia che il saluto è arrivato forte e chiaro.
Ci siamo lasciat_ al rimbombo dei fuochi d’artificio, mentre da dentro gridavano ancora “libertà”.