“Fuoco, lotta, Intifada”: azione contro un Carrefour a Roma
Riceviamo da mail anonima e diffondiamo:
CON LE SORELLE PALESTINESI IN LOTTA CONTRO L’ETERO-CIS-PATRIARCATO E L’OCCUPAZIONE SIONISTA.
Il 23 novembre, durante il corteo nazionale di NUDM a Roma, come donne, frocie e soggettività non conformi, abbiamo deciso di riappropriarci della violenza sanzionando il Carrefour di via Labicana.
“Sorella distruggi e brucia tutto” non rimarrà uno slogan svuotato dal suo significato, per questo dobbiamo applicarlo nella realtà. Infrangere una vetrina e appiccare un fuoco è l’espressione della nostra rabbia e del rifiuto della femminilizzazione della passività.
Disconosciamo il sistema che vuole controllare le modalità con cui manifestiamo il dissenso.
In questa piazza, come in tutte le altre, non ci accontentiamo delle pratiche di lotta concesse dall’autorità.
Contro l’occupazione sionista sostenuta dal governo e l’aumento del controllo e della repressione, la nostra rabbia è ormai incontenibile. Lo abbiamo visto il 5 ottobre a Roma e lo stiamo vedendo a corvetto nelle strade.
Con questa stessa rabbia ci vedremo in piazza il 30 novembre a Roma al fianco del popolo palestinese.
FUOCO, LOTTA, INTIFADA.