Treviso: microspie. Anche a casa dei genitori…
Verso metà aprile, nel trevigiano, è stata casualmente rinvenuta una microspia nella cucina di casa dei genitori di una nostra compagna (dell’ambiente anarchico trentino). L’aggeggio era collegato alla presa di corrente del frigorifero, ed è composta di microfono, due antenne e scheda sim. In questi tempi di controllo sociale e tecnologico su tutta la società, non stupisce, ma fa ugualmente incazzare, che le attenzioni speciali riservate dagli sbirri agli anarchici possano allargarsi anche a tutti coloro che ci circondano, familiari e animali domestici compresi.
E poi questi signori dicono che, se ce l’abbiamo con loro, è per motivi “ideologici”…