Roma, 11 maggio: Corteo contro il minacciato sgombero di Torre Maura
Riceviamo e diffondiamo:
iL PRESIDENTE FASCISTA DEL VI MUNICIPIO, NICOLA FRANCO SI PROMUOVE COME FAUTORE DELL’ AZIONE REPRESSIVA ESPRESSA IN TERMINI DI SGOMBERO CONTRO LO SPAZIO OCCUPATO ANARCHICO DI TORRE MAURA SQUAT LO SCORSO MARTEDI 9 MAGGIO 2024.
NON è CHE UN PRETESTO PER UNA RIDICOLA PROPAGANDA POLITICA, UN’OPERAZIONE DA PARTE DI CHI IL TERRITORIO NON LO VIVE NE’ LO ATTRAVERSA.
ASFALTANDO PIU DI 30 ANNI DI AUTOGESTIONE CON LA SCUSA DI PENSARE AI CITTADINI, IN REALTà ARRICCHISCONO SOLO LE LORO TASCHE ED INTERESSI POLITICI ED ECONOMICI.
SGOMBERARE ANCHE SOLO UNO SPAZIO OCCUPATO CHE è LONTANO DA QUALSIASI LOGICA DI MERCATO E CONTRASTA L’AVANZAMENTO TERRIBILE DELLA PROPIRETA PRIVATA, RIGUARDA OGGI COME IERI OGNI TERRITORIO E OGNI REALTA AUTOGESTITA.
CONTRO LO STATO E IL FASCISMO. NON RICONOSCIAMO LE ISTITUZIONI PROMOTRICI DI CAMPAGNE REPRESSIVE ATTE AD INTENSIFICARE IL PROCESSO DI GENTRIFICAZIONE CHE HA, TRA GLI ALTRI, COME OBIETTIVO QUELLO DI MURARE E CEMENTIFICARE TUTTAE LE ESPERIENZA DI VITA CHE NON RIENTRANO NEI LORO PIANI SISTEMICI DI OMOLOGAZIONE E PROFITTO.
MA NESSUNA STRATEGIA POLITICA ISTITUZIONALE, NESSUN DISPIEGAMENTO DI FORZE REPRESSIVE POTRA MAI VERAMENTE ABBATTERE IL NOSTRO SPIRITO CHE CONTINUA A TESSERE RETI DI SOLIDARIETA IN DIFESA DELL’ AUTOGESTIONE .
RINGRAZIAMO OLTRE A NICOLA IL PREFETTO DI ROMA Lamberto Giannini, IL QUESTORE Carmine Belfiore E TUTTE LE FORZE DELL’ORDINE DISPIEGATE, NON ULTIMI GLI SCIACALLI GIORNALISTI DALLA PARTE DEGLI INFAMI STATALI, PER RIPORTACI SU STRADA DALLA PARTE DELLE NOSTRE B ARRICATE.