Comunicato di Dimitris Chatzivasileiadis

Riceviamo e volentieri diffondiamo:

Un giorno di sciopero della fame in risposta alla chiamata internazionalista di azione in solidarietà a Marcelo Villarroel

“Sono tempi di chiarezza e posizioni precise”

Vengo dalla guerra, un classico figlio della classe operaia, della metropoli che cresce su una popolazione per cui il codice di lotta è stato ed è finalizzato alla sopravvivenza a condizioni materiali sempre precarie, ma con forti legami di solidarietà comunitaria come pratiche di vita… Il rispetto per mapu ñuke, la ricerca di una relazione armoniosa con il pianeta, la scoperta di spazi e territori e la loro gestione pulita al fine di costruire una via autonoma con valori che si oppongono alla maniera borghese di insegnare e all’ideologia del grande Dio del Capitale, perpetuati con fuoco e sangue dallo Stato Nazionale cileno e tutto il suo apparato mortifero, sono aspetti che mi rendono impossibile ignorare i legami e i profondi sentimenti in merito alla lotta per la liberazione di wallmapu.
Sono tempi di chiarezza e posizioni precise. Le pratiche autonome, antiautoritarie e sovversive anarchiche in questa parte del mondo non possono ignorare la territorialità del conflitto, e neppure possono rimanere solamente su una solidarietà generale e tiepida…
Il metodo conflittuale è la nostra inalienabile scelta in prigione e nelle strade, non siamo vittime delle circostanze, ma guerrieri consapevoli di una lotta all’ultimo sangue per la liberazione totale di popoli, individui e comunità. Questo è il luogo dove tutti i nostri sforzi vengono compiuti e rinnovati.”1

Lo scorso 15 Marzo, il compagno anarchico Mapuche  Marcelo Villarroel Sepúlveda ha compiuto 15 anni di prigionia. Le decisioni dello Stato cileno vogliono obbligarlo ad altri 13 anni di prigione, secondo le leggi della sua Junta (eredità del regime di Pinochet).
Rispondendo alla chiamata internazionalista di azione solidale con il compagno  Marcelo Villarroel, realizzerò un’azione simbolica in sostegno alla chiamata, un giorno di sciopero della fame. Facciamo sì che questa chiamata sia permanente, facciamo sì che ogni attacco contro lo Stato cileno, ogni attacco contro il Capitale a livello internazionale, dia slancio alla lotta Mapuche e possa essere una boccata d’aria nella lunga prigionia del compagno.

Colgo anche questa occasione per rinnovare la mia solidarietà al compagno Alfredo Cospito, che sta dando la sua vita contro la più cruda prigione-tomba della metropoli capitalista. “Il fascismo nacque dall’indifferenza”.2

Aggiungo qui anche la chiamata per le Giornate Internazionali di Azione in Difesa del Kurdistan (16-19 Marzo), contro i crimini di guerra perpetuati dal regime colonialista e genocida turco con l’appoggio della NATO e dell’UE. I compagni curdi, che come il popolo Mapuche stanno combattendo per la liberazione dei territori e dell’intero pianeta dal Capitalismo e dallo Stato Nazione, ci ricordano che oggi, 16 Marzo, è l’anniversario della Comune di Parigi e della caduta di Afrin.

Come il compagno Mapuche, anch’egli prigioniero, Emilio Berkhoff Jerez ha scritto, “l’unico modo per portarli fuori è con fuoco e piombo.”3
Dal sentiero della guerriglia, organizzazione e unità per l’anarchia.

Dimitris Chatzivasileiadis
16 Marzo 2023
Prigione di Domokos

1 From a text by Marcelo Villarroel from prison, December ‘21 – https://athens.indymedia.org/post/1616009/
2 Annalisa Savino, Italian school teacher, participant in the solidarity movement for Alfredo Cospito
3 Al pueblo mapuche en resistencia y lucha- https://athens.indymedia.org/post/1616194/

* Dimitris Chatzivasileiadis è in carcere dall’Agosto del 2021, e nel Gennaio del 2022 si è concluso il processo contro l’organizzazione di Autodifesa Rivoluzionaria, nel quale è stato condannato a 14 anni di detenzione (che si aggiungono ad una condanna di 13 anni e mezzo per rapina per la quale il processo d’appello non si è ancora celebrato). Le azioni e i comunicati dell’organizzazione di Autodifesa Rivoluzionaria si possono trovare pubblicati in varie lingue.
* per contattare il gruppo di supporto di Dimitris: dimitris_chatzivasileiadis_support@riseup.net