Trieste, 16 febbraio: Manifestazione contro il 41bis
Riceviamo e diffondiamo:
Alfredo Cospito si trova attualmente nell’ospedale San Paolo di Milano, all’interno di una stanza omologata al 41 bis , restando quindi “murato vivo in quel sarcofago di cemento” e rischiando un collasso in ogni momento. La sua lotta contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo continua, così come la nostra in suo supporto. Ricordiamo che terminerebbe lo sciopero della fame solo se venisse declassato.
I media hanno sviluppato, nelle ultime settimane, una narrazione indegna, cercando di annientare la potenza di questa battaglia, del supporto solidale e del dibattito pubblico che si è sviluppato, attraverso una grottesca barzelletta di governo, una strategia della tensione già vista e un’assimilazione tra Alfredo Cospito e la mafia.
Rimbalzandosi le responsabilità tra istituzioni stanno portando Alfredo Cospito alla morte.
Pensiamo che il 41 bis e l’ergastolo ostativo vadano aboliti e che non vogliamo vivere in un paese che fa morire un prigioniero politico in sciopero della fame. Pensiamo che i cambiamenti nella società hanno una tempistica delicata, ci sono momenti in cui posticipare non è neutro, è assecondare. Ci sono momenti in cui non fare niente ha conseguenze storiche maggiori di altre. La partita si sta giocando ora, quindi è ora che bisogna scendere in piazza.
Vieni e diffondi!
GIOVEDÌ ORE 17:00 LARGO BARRIERA TRIESTE
Fuori Alfredo dal 41 bis!