Lützerath (Germania): sabotaggio incendiario a tre pompe di una miniera di carbone

Fuoco alle infrastrutture carbonifere – ridurre RWE in cenere

Tratto da de.indymedia, 22 ottobre 2022

Nella notte tra il 18 e il 19 ottobre, noi, diversi piccoli gruppi di Lützerath, abbiamo dato fuoco a tre pompe della miniera a cielo aperto di Garzweiler 2, nei dintorni del paese.

Le pompe fanno parte dell’infrastruttura di sfruttamento a cielo aperto per la quale il paese di Lützerath deve essere distrutto. Nel corso dei due anni passati, Lützerath è diventato un luogo centrale della resistenza in Germania contro la distruzione e lo sfruttamento della natura e dei nostri mezzi di sussistenza. Il tentativo di sgombero del paese è imminente. Ma Lützerath non è il solo paese minacciato dallo sfruttamento a cielo aperto.

Lunedì 14 ottobre, RWE [sfruttatore di questa gigantesca miniera di lignite] ha cominciato a sradicare gli alberi e a demolire le case d’Immerath. Immerath si trova a vista d’occhio, a qualche minuto da Lützerath. Tutte/i le/gli abitanti del paese sono stati sgomberati da RWE e ampie parti dell’abitato sono già state distrutte.

Attraverso la nostra azione, noi rispondiamo alle mosse senza scrupoli di RWE. Opponiamo un segno di protesta e di disobbedienza contro i rapporti capitalistici di dominio. Non ci lasciamo addormentare dalle false promesse di politicanti e partiti.

Secondo il motto «azioni invece che parole», dobbiamo prendere in mano la protezione dell’ambiente e del clima. Ecco perché è necessario sabotare le infrastrutture fossili e renderle inoffensive.

Invitiamo a fare lo stesso e ad agire in prima persona contro lo Stato e il capitale. Intervenite contro lo status quo, perturbate il normale svolgimento delle operazioni. Restate disobbedienti, siate grani di sabbia negli ingranaggi!

Siamo coscienti che questa forma di azione può portare a una repressione pesante. Ma accettiamo il rischio, poiché non abbiamo perso la speranza e difenderemo la vita.

Attacchiamo direttamente gli/le approfittatori/trici del cambiamento climatico!

Chi semina vento raccoglie tempesta.

E affinché non partiate da zero, ecco delle istruzioni su come incendiare delle pompe😉

Contesto delle pompe:

Diverse migliaia di stazioni di pompaggio si trovano attorno alle miniere a cielo aperto nel bacino renano di legnite. Queste pompano le acque sotterranee affinché l’acqua non si accumuli nelle miniere. Siccome le miniere a cielo aperto sono profonde diverse centinaia di metri, anche le pompe agiscono a tale profondità. Ne risulta quella che si chiama palude a imbuto. Si tratta di una zona nella quale la falda freatica è abbassata in modo duraturo, il che provoca un grande caos nel ciclo dell’acqua. Questa zona si estende al di là della Renania, fino ai Paesi Bassi. Di conseguenza, le foreste, come per esempio la foresta di Hambach, a lungo andare si seccano. Le pompe provocano quindi un ecocidio che si estende ben al di là delle superficie e degli ecosistemi drenati. Altre sordide informazioni sono contenute in questo articolo:
https://www.bund-nrw.de/themen/braunkohle/hintergruende-und-publikationen/braunkohle-und-umwelt/braunkohle-und-wasser/

Sopralluogo:

Prima di intraprendere l’azione, è consigliato osservare l’ambiente da vicino. Certe zone attorno alle miniere a cielo aperto sono pattugliate dalle guardie private di RWE, le quali sono in contatto diretto con gli sbirri. Pianificate arrivo e partenza con precisione, cercate eventuali nascondigli. Almeno una persona dovrebbe fare da palo durante l’azione.

Materiale:

Piede di porco, trance, mola a disco, legno, paglia, acceleratori del fuoco, accendino anti-vento.

Sul posto:

Le pompe sono spesso protette da recinzioni da cantiere. Se queste sono chiuse con una catena, una trancia farà al caso vostro per rompere gli anelli della catena. È anche possibile svitare i dadi con cui le recinzioni sono chiuse. Questo si fa spesso con una chiave da 17 o da 19.

Sul lato inferiore della centralina della pompa si trovano alcuni cavi e finestre di ventilazione. Appiccare il fuoco sotto la centralina senza forzarne l’apertura può essere un’opzione. Vale tuttavia la pena di forzare le centraline. Un piede di porco conviene a tale scopo. Secondo la nostra esperienza, l’apertura non è particolarmente rumorosa, ma nemmeno del tutto silenziosa. I fermi delle porte non sono solo a livello della serratura, ma anche in alto e in basso della porta. Nella centralina si trova tutta l’elettronica della pompa. Quindi, se vuoi assicurarti che la pompa sia completamente neutralizzata, ti raccomandiamo di prenderti il tempo di forzare le porte.

Per incendiare la centralina della pompa, è preferibile utilizzare materiale rapidamente infiammabile. Noi abbiamo utilizzato della paglia, un acceleratore del fuoco e dei pallets. Questo permette di provocare un incendio che dura circa 15 minuti. Abbiamo piazzato la paglia direttamente sotto, assieme alle ante della centralina rotta. Abbiamo appoggiato i pallets sul lato della centralina. Abbiamo utilizzato per questo due o tre pallets. Per finire, una carica di acceleratore d’incendio (ad esempio benzina, olio di lampada/motore o diavolina per barbecue. Non c’è bisogno di andare al risparmio, a meno che non abbiate altre stazioni davanti a voi 😉

Un accendino anti-vento vi sarà utile.

Sicurezza:

Siate coscienti che lasciate delle impronte intorno alle pompe. Scegliete quindi bene le scarpe da mettere e sbarazzatevene quanto prima se necessario. Anche le recinzioni da cantiere possono lasciare delle tracce se i vostri vestiti urtano gli spigoli. Beninteso, non lasciate nessun attrezzo sul posto, ma puliteli tutti preliminarmente come misura di sicurezza. Assicuratevi che tutto quello che lasciate sulla pompa sia bruciato. Parlate dell’azione UNICAMENTE con persone direttamente coinvolte in essa. Fate attenzioni l’un l’altro, rimanete insieme, anche nel caso ad esempio che ci fosse uno scontro con le guardie private. Discutete prima di tutte le eventualità. Come reagite nel peggiore dei casi? Distruggete tutti le cartine e le prove prima dell’azione, di modo da essere pronti per una perquisizione (a domicilio).

Troverete il resconto di un’azione simile avvenuta nei dintorni di Hambis su

https://hambacherforst.org/blog/2019/01/04/make-hambi-a-threat-again-verheizt-rwes-infrastruktur-statt-braunkohle/

Troverete informazioni più ampie sulla realizzazione di azioni e la cultura della sicurezza sul sito

https://luetzerathlebt.info/soli-aktionen/