Aggiornamento sulla situazione di Ivan
Riceviamo e diffondiamo:
Qualche notizia sulla situazione di Ivan (19 agosto)
Ecco qualche notizia della situazione di Ivan, il compagno anarchico arrestato l’11 giugno vicino a Parigi, dove vive, per incendio, e attualmente in detenzione preventiva alla prigione di Villepinte.
Dopo due settimane in cella solo, fra fine luglio e inizio agosto, è di nuovo in cella con un altro detenuto.
Mentre Ivan era in stato di fermo, la polizia ha interrogato anche la sua compagna. Qualche settimana dopo, hanno convocato per interrogatorio pure sua figlia (che ha 12 anni) e la madre di quest’ultima. Gli sbirri volevano interrogare la ragazzina da sola, ma la madre ha rifiutato di lasciarla sola.
Il compagno non ha ancora avuto accesso agli atti dell’inchiesta. La magistrata che sostituisce la giudice titolare dell’inchiesta ha spiegato il rifiuto col fatto che Ivan non ha dichiarato nulla, durante gli interrogatori. L’avvocata farà appello contro questa decisione.
Dal 19 luglio, il compagno non riceve più la posta (c’è stata una sola eccezione). È forse perché la giudice è in vacanza? Quindi non stupitevi se le vostre lettere rimangono, per il momento, senza risposta. In ogni caso, Ivan ha sempre risposto ad ogni lettera ricevuta.
Continuiamo a scrivergli e a mostrare la nostra solidarietà, attraverso tutti i mezzi necessari.
Viva il fuoco, viva l’attacco!
Il suo indirizzo :
IvanAlocco
n. d’écrou 46355
M.A. de Villepinte
40, avenue Vauban
93420 – Villepinte
France