Contro la repressione degli studenti no green pass al rettorato di Torino!

Riceviamo e diffondiamo:

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CONTRO LA REPRESSIONE DEGLI STUDENTI NO GREEN PASS AL RETTORATO DI TORINO!

CONTRO LA REPRESSIONE DEGLI STUDENTI MOBILITATI PER L’ASSASSINIO DI LORENZO PARELLI UCCISO IN FABBRICA IN NOME DEL PROFITTO E DELLA SCUOLA AD ESSO ASSERVITA!

CONTRO LA GABBIA CON CUI CI STANNO DISCIPLINANDO E REPRIMENDO IN NOME DELLA PRESUNTA LOTTA ALLA PANDEMIA!

PER LA CREAZIONE DI UN’UNICA COMUNITÀ DI LOTTA DI TUTTI GLI SFRUTTATI !

CONTRO IL GREEN PASS E L’OBBLIGO VACCINALE FINALIZZATI A METTERE LA MUSERUOLA AD OGNI RESISTENZA ALLA SOCIETA’ DELLO SFRUTTAMENTO E DELL’OBBEDIENZA!

PER FARE DEL 15 FEBBRAIO UNA PRIMA GIORNATA CHE BLOCCHI LA PRODUZIONE E L’ECONOMIA CON LO SCIOPERO ED UNISCA IN PIAZZA LE LOTTE DI STUDENTI E LAVORATORI E DI CHI SI BATTE CONTRO IL DISPOTISMO PANDEMICO!

L’Assemblea Militante, fatta di studenti, lavoratori, attivisti, che si batte ogni giorno contro i provvedimenti restrittivi del Governo, ha denunciato costantemente il vero scopo della Campagna Pandemica: garantire i profitti di multinazionali del farmaco, favorire i progetti affaristici legati alla tecno-medicina, imporre una stretta autoritaria ed un controllo di massa attraverso il green pass e l’obbligo vaccinale.

Tutto questo per favorire una nuova stagione di sfruttamento ed attacco alle condizioni di vita di chi è escluso dalla ristretta cerchia nazionale ed internazionale di affaristi e gestori del capitale a cui dovremmo sacrificare la nostra stessa vita. Ogni giovane, come ogni persona vale per questi solo se è una fonte di profitto da spremere fino alla morte, solo come schiavo da tormentare ed escludere dalla vita sociale se non obbedisce ai voleri dello Stato che agisce in nome di questi interessi.

La coraggiosa lotta degli studenti di Torino contro il Green Pass e quella contro l’assassinio dello studente Parelli appartengono alla stessa battaglia; la stessa che unisce la resistenza dei lavoratori nella scuola, nella sanità, nelle fabbriche (di cui un esempio è stata la lotta dei lavoratori portuali di Trieste). Come appartengono alla stessa battaglia le mobilitazioni dei camionisti canadesi o le lotte di Parigi e Bruxelles.

La nostra completa ed incondizionata solidarietà alla lotta degli studenti e dei lavoratori colpiti dalla repressione si unisce all’appello ed al nostro impegno sul campo perché riprenda la fiducia nella mobilitazione di piazza e nei luoghi di lavoro.

NO ALL’OBBLIGO VACCINALE! NO AL GREEN PASS!

Assemblea Militante

(per contatti assemblea_militante@inventati.org)