Tolosa : Non è il Covid, è il capitalismo che ci uccide
Riceviamo e diffondiamo:
Tolosa : Non è il Covid, è il capitalismo che ci uccide
Questa notte, fra il 3 e il 4 dicembre, abbiamo brindato a colpi di martello contro le vetrine dell’agenzia interinale Adecco Medical, in rue de Bretagne, alla salute dei rivoltosi della Guadalupa
Oggi, 4 dicembre, il personale sanitario torna in piazza contro la chisura a catena di numerosi servizi ospedalieri un po’ dappertutto in Francia, a causa della mancanza di personale, che diserta sempre di più. Il lavoro interinale è una valvola di sfogo privatizzata, per rimediare alla mancanza cronica di personale sanitario, ogni giorno, nei differenti reparti. Ricordiamo che questo tipo d’agenzie guadagna molto grazie al suo ruolo, essendo uno dei meccanismi del fallimento forzato del sistema sanitario. Dato che si tratta di crumiri, che infrangono gli scioperi, dovevamo rompere loro qualcosa in cambio, perché sono 4 anni che i lavoratori degli ospedali manifestano, nel disprezzo più totale. Due anni che “il Covid” e la sua gestione hanno fatto delle Aziende sanitarie regionali il braccio armato di un nuovo controllo sociale e reso sempre più difficile l’accesso alle cure. Ma ecco che, in un mese, la Guadalupa s’infiamma e impone le proprie rivendicazioni. Può ridarci speranza. Salutiamo il loro coraggio, il sole e le loro prime vittorie. Se ci sono già state più di 60 condanne in qualche settimana, le occupazioni e i blocchi stradali continuano, contro l’obbligo vaccinale e la miseria organizzata. La stampa riporta l’inquietudine del governo: “si tratta di una quasi-insurrezione”, contro la quale la repressione si intensifica.
Sta a noi intensificare la nostra solidarietà.