Las Condes (Cile): attacco esplosivo contro BancoEstado

Tratto da: Contra Info / martedì 4 maggio 2021

Notte del 3 maggio, dopo più di 42 giorni di sciopero della fame dei nostri compas Mónica Caballero, Francisco Solar, Joaquín García, Pablo Bahamondez, Juan Flores e Marcelo Villarroel.

Qualche minuto prima dell’inizio del coprifuoco, ci siamo diretti verso i quartieri in cui non risuonano le pentole per reclamare delle briciole a questo governo assassino. I quartieri abitati da coloro che, malgrado la situazione di pandemia, hanno aumentato enormemente le proprie ricchezze, mentre in tanti altri angoli del territorio dominato dallo Stato cileno la fame e la miseria sono la razione quotidiana di tanta gente.

Abbiamo attaccato questo simbolo del denaro e del capitale, una agenzia bancaria situata sulla avenida Apoquindo, all’angolo con l’avenida Manquehue, a Las Condes [comune alla periferia di Santiago – BancoEstrado è una banca di proprietà dello Stato, NdT]. In solidarietà con i compas in sciopero della fame dal 22 marzo per l’abrogazione degli emendamenti al decreto legge n. 321. Esse/i utilizzano il proprio corpo come sola trincea, come gesto di sfida alla struttura carceraria e al suo apparato giudiziario.

Lanciamo un appello urgente alla solidarietà con i compas che si trovano dietro le sbarre, perché nessun/a prigioniero/a sia lasciato/a solo/a, affinché la solidarietà non rimanga solo una parola scritta. Con un po’ di ingegnosità, possiamo aggirare i loro meccanismi di controllo e prolungare l’offensiva. Che i nostri sogni siano i loro peggiori incubi, che i quartieri dei ricchi tremino e che la rivolta permanente gli esploda in faccia.

Niente patti, niente briciole, guerra senza compromessi contro la società carceraria e lo Stato-capitale.

Libertà per i/le prigionieri/e Sovversivi/e e Anarchici/che in sciopero della fame. Fuoco ed esplosioni per lo Stato e le sue prigioni.

Marcello Villarroel libero subito!

Questo attacco è anche un gesto per la memoria vivente del compagno anarchico Mauricio Morales.

Che le esplosioni risuonino alla memoria del punky Mauri, che il mese di maggio si tinga di nero…

(Vale la pena menzionare il fatto che abbiamo preso tutte le misure e precauzioni possibili affinché l’esplosione non ferisse dei/delle passanti. Abbiamo lasciato un avviso con la frase “Chiuso, spiacenti per il disturbo” e abbiamo scelto per l’esplosione le ore del coprifuoco.)

P.S. Abbracci fraterni ai compas che continuano a cospirare, giorno dopo giorno, ogni gesto offensivo è un sorriso complice…

Cellula anticapitalista Simon Radowitzky
Fazione anti-carceraria