Concepción (Cile): Ordigno incendiario contro un’automotive e volantino di rivendicazione

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Concepción (Cile): Ordigno incendiario contro un’automotive e volantino di rivendicazione (05/10/2020)

Durante la mattina del 5 ottobre 2020 nella città di Concepción un ordigno incendiario riesce a dar fuoco all’interno della concessionaria automobilistica Maritano Ebensperger, portando alla perdita totale di 4 veicoli e a danni allo stabilimento.

Circa alle 6 del mattino una chiamata anonima allertò il GOPE [Gruppo di Operazioni Speciali di Polizia, ndt] perché si dirigesse ad una stazione di servizio per una minaccia di bomba. Sul luogo la polizia trovò una valigia con cavi ed elementi che sembravano costituire una carica esplosiva, nello stesso luogo e a quindici isolati da quel settore il fuoco cominciava ad espandersi all’interno della concessionaria.

L’attacco cade in piena giornata nazionale di proteste per x prigionerx politicx e della rivolta, come a pochi giorni dal referendum per la nuova costituzione.

Sul luogo dell’attacco sono stati trovati dei volantini che rivendicavano l’azione.

Comunicato:

NON SIAMO NULLA, NON SIAMO NESSUNO.

Non cercarci da nessuna parte, perché siamo ovunque, cresciamo sugli alberi ed usciamo da sotto le pietre. Siamo io, tu, lui/lei… e ci sappiamo complici.

Non abbiamo auto da vendere perché ci muoviamo a piedi, poco a poco, passo dopo passo. E anche se camminiamo piano, insicurx, inciampando continuamente come bambinx, continueremo a rifiutare gli appoggi paternalistici di coloro che ci vendono ideologia e rivoluzione; di coloro che dirigono e recuperano le lotte popolari per allungare il curriculum della loro organizzazione e, in questo modo, giustificare la propria esistenza e inoperatività; di coloro che collaborano coscientemente con la perpetuazione dell’esistente.

Perché l’unica ideologia valida è quella che si evolve di giorno in giorno, si modifica, si sente e si pratica nel quotidiano. Non ci servono urne per stabilire il nostro destino, né referendum, né domande, il nostro destino lo abbiamo in mano con la rivolta e l’azione.

Preferiamo decidere quello che pensiamo e fare quello che sentiamo, quello che vogliamo, quello che possiamo, quello che ci lasciano. Perché l’unica rivoluzione possibile (se è possibile) nascerà da noi stessx, dalla partecipazione totale e diretta di tuttx e di ognunx. È nelle nostre mani la realizzazione dei nostri desideri, nessuno dovrebbe pensare né agire per noi.

Non siamo nulla né nessuno, tranne che noi stessx. Non abbiamo nulla da dimostrare, né nulla di cui giustificarci o di cui rendere a conto a nessuno. Preferiamo sparire prima di arrenderci all’autorità, la legge, l’ordine e la morale apparentemente rivoluzionarie che qualcuno si attribuisce; professionisti della lotta che vogliono monopolizzare con le loro sigle i nostri sogni e le nostre idee. Preferiamo smettere di esistere prima di consegnare il controllo delle nostre vite e lotte ai perpetuatori dello Stato-Capitale.

LIBERTÀ PER TUTTE E TUTTI I PRIGIONIERX!!!

fonte: 325.nostate.org