Stoccarda: Notte di rivolta, scontri e saccheggi

Tratto da https://plagueandfire.noblogs.org/stoccarda-germania-notte-di-rivolta-scontri-e-saccheggi/

Stoccarda (Germania) – Notte di rivolta, scontri e saccheggi

A Stoccarda, nella notte tra il 20 e il 21 giugno, un fermo per un controllo anti-droga ha fatto scoppiare una vera e propria rivolta.

Alcuni giovani presenti in un parco vicino al luogo dell’operazione sono intervenuti per liberare il fermato poco prima di mezzanotte. In breve tempo a queste prime persone – tra le 100 e le 200 – se ne sono aggiunte altre, in buona parte con il volto occultato da mascherine chirurgiche – viva la sicurezza e la responsabilità individuale – e indumenti vari. La folla in rivolta ha raggiunto circa le 500 unità e ha continuato ad attaccare la polizia e le sue volanti con lanci di pietre e oggetti trovati in zona. La folla si è poi diretta in gruppi più piccoli verso il centro città attaccando e saccheggiando una ventina di negozi. Il tutto è durato fino alle tre del mattino, quando alla sbirraglia già presente se n’è aggiunta altra arrivata in rinforzo. Si contano circa diciannove poliziotti feriti, diverse volanti danneggiate, 14 tra negozi e ristoranti danneggiati, 9 saccheggiati tra i quali una gioielleria, 20 persone in stato di fermo.

Mentre in molti affermano di non aver mai visto scene del genere in quella città aggiungendo di aver avuto l’impressione di vivere situazioni da ‘guerra civile’ i servi del sistema si affrettano a ricondurre le ragioni dell’inaspettata violenza verso cause, per loro, più accettabili. Se da una parte c’è chi dice che la rivolta è stata determinata dall’eccesso di alcool altri affermano che invece deriva da questioni etniche. Altri ancora non riescono proprio a capire il perché di una tale e inaspettata violenza..

Qualcun’altro, invece, forse non fa fatica a comprendere le cause di questa esplosione di rabbia liberatrice. In Europa veniamo infatti da mesi di reclusione per un problema che – ingigantito, o meno, creato dagli umani o meno – è sicuramente veicolato e alimentato da questo sistema. Reclusione che è stata possibile solo tramite il massiccio utilizzo di infami in divisa, utilizzo che non ne ha di certo aumentato la simpatia e l’accettazione. Oltre a queste, il diffondersi delle immagini delle rivolte scoppiate negli Stati Uniti, che seguono di qualche mese quelle che, l’anno scorso, hanno sconvolto l’ordine di buona parte del mondo sono verosimilmente state fonte di una spontanea ispirazione.

Queste le probabili ragioni alla base di quella notte di incontrollato attacco e distruzione. Ragioni che causeranno di sicuro grandi preoccupazioni in coloro che governano questo mondo.. forse temono l’inizio, o meglio la continuazione, di una stagione di rivolte.

Se questa idea farà perdere loro il sonno a noi non può che farci sorridere..