Una panoramica della “marea per la Palestina” del 22 settembre
A queste cronache aggiungiamo che a Trento c’è stata un corteo con circa 5000 persone (il più grosso dall’inizio della mobilitazione in città dopo il 7 ottobre), che nonostante la pioggia battente si è concluso con un blocco di circa 3 ore di via Brennero (parte dell’omonima e nevralgica statale). Poco prima della conclusione del tragitto, un simpatico imprevisto, con l’invasione e il blocco di un McDonald’s da parte di centinaia di persone, in gran parte studenti medi. Grandi scritte sulle vetrate hanno ricordato le complicità della catena (che tra le altre cose fornisce pasti gratuiti alle IDF) con l’apartheid e il genocidio dei palestinesi perpetrati dallo Stato d’Israele.
Per quanto riguarda la partecipazione allo sciopero in città, sulla ferrovia alcuni treni sono stati soppressi, mentre alla stazione delle corriere tutte le biglietterie erano chiuse e le corse quasi assenti.