Venegono (Varese), 27-28 settembre: Festa antimilitarista

Volantino_sabato26-09

Riceviamo e diffondiamo:

La guerra è presente e orizzonte degli eventi.
Nelle infinite variabili impazzite che costellano i giorni del pianeta Terra, la guerra ci sembra una costante. I dazi decisi da Trump, la narrazione mainstream a targhe alterne che per mesi ha chiuso gli occhi di fronte agli orrori in Palestina per poi svegliarsi indignata con colpevole ritardo; l’obiettivo del 5% di PIL da destinare alle spese militari (infrastrutture comprese) entro il 2035; i volenterosi europei con il cancelliere tedesco Merz che con una mano ringrazia Israele per svolgere il lavoro sporco e con l’altra guarda ai piani di investimento per gli armamenti e la ricostruzione delle zone distrutte dalla guerra.
Guerra e capitale viaggiano da sempre sullo stesso binario, oggi più che mai.
Ma cosa si fa durante una guerra?
Abbiamo deciso di organizzare questo incontro per mettere insieme diverse esperienze, consapevoli che è grazie ai ragionamenti e alle sensibilità collettive che potremo affinare la critica e quindi l’agire.
Un’occasione per ascoltare i racconti di alcune realtà in lotta contro la guerra, da diverse angolature, chi dal punto di vista della logistica e del trasporto – via mare, aria o terra – delle armi, chi della produzione delle stesse, chi delle armi nucleari, chi dello sviluppo tecnoscientifico a supporto del comparto bellico, chi della militarizzazione della scuola, chi di quella che Simone Weil
definiva l’aspetto più atroce di tutti, cioè la guerra interna.
Una “festa antimilitarista” per unire, alla condivisione delle lotte, un momento più conviviale. Ma la “vera festa” che ci auspichiamo è la fine della guerra e del mondo che la produce.
Nel frattempo incontriamoci, discutiamo, agiamo.

La festa antimilitarista si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre sul prato del – Castello dei Comboniani via Delle Missioni, 12 Venegono Superiore – si svolgerà nel seguente modo:
Sabato si inizia alle ore 16.
Ci saranno degli interventi, fatti da realtà che intervengono sulle seguenti tematiche:
– Intervento introduttivo della festa antimilitarista
– Università tecnoscienze
– Fabbriche e territorio
– Nucleare
– Scuola e militarizzazione
– Logistica porti e ferrovie
– Nemico interno e nemico esterno
Il tempo dedicato a questi interventi dovrà essere contenuto in 10’.
Tra un intervento e l’altro ci saranno canzoni di Alessio Lega.
L’intervento riguardante la tematica “nemico interno” si svolgerà, dal palco, prima del concerto della serata.
Ore 19.30 cena veg
Ore 21 concerto
Per chi viene da fuori c’è la possibilità di portare la tenda che si potrà piantare sul prato, ci saranno disponibili anche i bagni (dormiranno in tenda anche altre/i compagne e compagni del territorio), a tal proposito vi chiediamo di comunicarci (entro metà settembre) il numero di tende e persone che pensate pernotteranno
Domenica
Per chi sarà rimasto a dormire al castello, dopo il risveglio si farà colazione insieme.
La domenica è dedicata a tutte le realtà collettive e individui che conosciamo e si organizzano sulla questione della guerra. L’idea è quella di cercare di ragionare sul che fare, che tipo di iniziative si possono mettere in pratica e costruire.
Ore 13.00 si pranza insieme
Entro il tardo pomeriggio si lascia il castello