“Non parteciperemo al genocidio”: intervista a tre refusenik israeliani
Ci segnalano e segnaliamo questa traduzione.
Senza giri di parole: «La nostra è una società che può rimanere in silenzio di fronte a crimini di tale portata. È una società in cui in questo momento l’unica cosa che posso fare come essere umano, per quanto sia doloroso dirlo, è separarmi da essa».