Roma, 23 marzo: Per mille motivi: a sostegno della stampa anarchica

Riceviamo e diffondiamo:

PER MILLE MOTIVI: A SOSTEGNO DELLA STAMPA ANARCHICA

L’8 agosto 2023 scatta l’operazione Scripta Scelera. Il quindicinale anarchico “Bezmotivny” finisce nelle mire della procura antiterrorismo di Genova, attraverso un’inchiesta che coinvolge dieci compagni, tutti accusati degli artt. 270 bis, 414, 270 bis 1 c. p. (e quattro anche per l’art. 278 c. p.). Attualmente quattro di loro si trovano agli arresti domiciliari con tutte le restrizioni e il braccialetto elettronico, una all’obbligo di dimora con rientro notturno e obbligo di firma, due all’obbligo di dimora con rientro notturno, due all’obbligo di dimora, uno a piede libero.

Quest’ennesima operazione che intende ammutolire la stampa anarchica vuole essere un chiaro monito a chiunque abbia a cuore e perserveri nell’agitazione, nella propaganda, nella diffusione di idee e pratiche conflittuali e rivoluzionarie.

I persistenti e sempre più atroci venti di guerra, dalle pastoie dell’Ucraina al genocidio in corso in Palestina, fanno sì che lo Stato italiano si mobiliti per affrontare e reprimere preventivamente qualsiasi possibile tensione sul “fronte interno”. Colpire un giornale come “Bezmotivny” significa voler impedire che una voce internazionalista intransigente continui ad agitarsi tra le pieghe della società, pertanto quest’operazione intende essere un’ulteriore tassello nel tentativo di liquidare la prospettiva teorico-pratica anarchica.

A pochi mesi dalla mobilitazione in solidarietà con Alfredo Cospito, tuttora segregato nell’infame regime del 41 bis, è necessario continuare nella lotta e nell’agitazione, rispondendo alle politiche di guerra del sistema Stato-capitale con la perseveranza e la volontà di sovvertire la guerra dei padroni in guerra contro i padroni.

In questo senso il sostegno delle nostre idee e pratiche tra gli sfruttati e i refrattari all’ordine sociale è imprescindibile per la continuità, per l’incisività di una prospettiva di conflittualità permanente. Tramontata l’epoca delle mediazioni, gli Stati intendono “debellare” quanti – né idealisti né “utopisti”, recalcitranti a ogni compremesso – non si adeguano e continuano a combattere. Lasciarsi ammutolire, rinunciando a sostenere alla luce del sole e a testa alta – nelle piazze, nelle strade, con i giornali – la nostra avversità al sistema Stato-capitale, comporterebbe la perdita di un terreno difficilmente recuperabile domani.

Per discutere di questo – e a partire dalla pubblicazione del numero speciale di “Bezmotivny” – invitiamo a partecipare a un dibattito aperto e informale, con l’intervento di un compagno coinvolto in Scripta Scelera e nella precedente operazione Sibilla.

SABATO 23 MARZO
Ore 18:00: dibattito.
A seguire: cena benefit, incursioni teatrali a cura di Caterpillar e djset.
Ci vediamo allo Spazio 100celleaperte (via delle Resede 5), Roma.