Dal Regno Unito. Lettera al movimento studentesco contro l’imperialismo occidentale

Riceviamo e diffondiamo molto volentieri questa traduzione, ringraziando il compagno che l’ha fatta.

da https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf8lC4vvwbnB-xcl7f3y2oyfbHWwRcfeNt7v9tGpmfzKtTFMg/viewform 

Lettera al movimento studentesco

Nelle prime ore del 12 gennaio, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno lanciato una campagna di bombardamenti contro lo Yemen, tra cui quattro aerei da combattimento Typhoon britannici lanciati da Cipro occupata dai britannici. Questo è l’ultimo passo di aggressione da parte del nucleo imperiale contro coloro che resistono all’egemonia occidentale. Fa seguito al sostegno anglo-americano alla campagna genocida di bombardamenti sauditi sullo Yemen che ha portato a quella che l’ONU ha descritto come “la peggiore crisi umanitaria del mondo”. Si tratta del primo utilizzo diretto delle truppe britanniche contro lo stesso Yemen nel conflitto attuale (invece di nascondersi dietro la cortina di fumo della Casa dei Saud), ma fa seguito agli interventi omicidi occidentali in Iraq, Afghanistan, Libia e Siria negli ultimi anni.
Questa azione militare può essere vista solo come un intervento a sostegno del genocidio israeliano a Gaza. Il governo del Regno Unito potrebbe voler mascherare le proprie azioni affermando di “agire nell’interesse della sicurezza globale”, ma la verità è ben lontana da ciò. Mostra i governi occidentali che agiscono esclusivamente in difesa del capitale occidentale, proteggendo il “libero flusso di commercio” e sostenendo l’avamposto omicida dell’imperialismo statunitense che è lo Stato israeliano. Mentre la supremazia degli Stati Uniti sta crollando, la Gran Bretagna corre con impazienza in suo aiuto.
Le nostre università sono profondamente complici, con partenariati militari e di “difesa” del valore di oltre un miliardo di sterline. Ciò non avviene solo sotto forma di investimenti, ma anche di partenariati diretti di ricerca in cui le università utilizzano i propri studenti e personale per contribuire allo sviluppo di tecnologie per uso militare in cambio del pagamento dei produttori di armi e del Ministero della “Difesa”. Le università stanno utilizzando il lavoro degli studenti e le tasse universitarie per sviluppare e costruire armi, arricchendosi mentre agiscono per proteggere gli interessi delle multinazionali occidentali. L’incapacità di agire ci rende tutti complici del genocidio.
Chiediamo al movimento studentesco di agire direttamente per resistere allo status delle nostre università come strumenti dell’imperialismo. Chiediamo agli studenti di combattere la campagna di reclutamento delle compagnie di armi e dell’esercito britannico nei nostri campus; legami di investimento con il commercio di armi e partenariati di ricerca con produttori di armi e forze armate. Chiudete le fiere del lavoro e gli eventi di reclutamento, occupate gli uffici direzionali e le aule e bloccate le fabbriche di armi e le basi militari: pensate con fantasia a dove potete avere il maggiore impatto.

Action Against Oxford War Crimes
Blackburn4Palestine
Demilitarise Lancaster
Demilitarise UoN
Glasgow Against Arms and Fossil Fuels
Liverpool Leftist Action
Manchester Leftist Action (MMU)
Manchester Leftist Action (UoM)
No More Royals
Nottingham Solidarity Group
Sheffield Action Group
Student Action Bristol
Student Staff Solidarity (Edinburgh)
the October Club (Oxford)
UoM Rent Strike
University of Dundee Socialist Society
Youth Front For Palestine (Y.F.F.P.)
Youth in Resistance (Edinburgh)