Anche un compagno italiano arrestato a Berlino durante una manifestazione contro il massacro di Gaza
Anche un compagno italiano arrestato a Berlino durante una manifestazione contro il massacro di Gaza
Durante la manifestazione spontanea avvenuta a Berlino il 18 ottobre, nella quale tante persone in gran parte immigrate hanno sfidato il divieto statale ad esprimere solidarietà alla popolazione di Gaza, ci sono stati diversi arresti, tra cui quello di Lollo, un compagno italiano.
Oggi, 7 novembre, c’è stato il ricorso contro la sua detenzione in via cautelare ma il giudice ha rifiutato la richiesta di farlo uscire. Il 15 si svolgerà il processo per direttissima.
Il divieto di indossare simboli palestinesi e la pesante militarizzazione dei quartieri con forte presenza immigrata confermano quale sia la posta in gioco: la difesa manu militari delle complicità occidentali con il massacro in corso a Gaza (e gli assassinî quotidiani in Cisgiordania) e la paura padronale che la solidarietà agli oppressi palestinesi diventi «una leva per la liberazione di tutti i diseredati e gli sfruttati del mondo».
A sfidare i divieti sabato scorso, a Berlino come in altre città tedesche, sono state diverse migliaia di persone. Numerosi gli arresti effettuati dalla polizia.
Solidarietà a Lollo e a tutti gli arrestati.
Qui sotto un comunicato in più lingue sull’arresto di Lollo uscito in Germania:
https://de.indymedia.org/node/316520