Incendiato un camion di Amazon – Alfredo libero! (Berlino, Germania, 11 febbraio 2023)
Riceviamo e diffondiamo
Incendiato un camion di Amazon – Alfredo libero!
Sabato mattina [11 febbraio 2023] la stampa ha riferito che un camion è stato incendiato nel quartiere berlinese di Mitte. La polizia non ne ha dato notizia [nel sito internet dove la polizia dei vari Länder tedeschi riporta i propri interventi]. Inoltre, non è stato nemmeno riportato il fatto che si trattasse di un veicolo di Amazon. Probabilmente per una buona ragione, visto che sembrano aumentare gli attacchi alle aziende e alle infrastrutture che traggono profitto dall’attuale “crisi” a spese della collettività e dell’ambiente. Sia attraverso il rinnovamento digitale dell’economia che tramite l’affermazione del capitalismo verde. Un’ulteriore diffusione di questo tipo di azioni non sarà gradita all’ufficio stampa della polizia. Ma a noi sì.
Pertanto, stiamo condividendo queste informazioni per colmare le lacune. In effetti, non ci vuole molto a spiegare perché Amazon è diventato il bersaglio della nostra collera. Tutto ciò che ci spinge ad attaccare i giganti della tecnologia è già stato messo nero su bianco nelle rivendicazioni, in termini precisi, dai nostri compagni.
Farbe, Steine und Feuer gegen Amazon
Baukran auf Amazon-Baustelle abgebrannt
25 Amazon-Lieferwagen abgefackelt [in italiano: La crisi siete voi. Rivendicazione dell’attacco incendiario contro il parco auto di Amazon in solidarietà con Alfredo Cospito, Ivan Alocco, Thanos Chatziangelou, gli 11 prigionieri turchi e gli occupanti a Lützerath (Berlino, Germania, 16 gennaio 2023)]
Visto che stiamo prendendo la parola, intendiamo cogliere l’occasione per parlare della grave situazione di Alfredo Cospito, che si trova in isolamento in Italia. Alfredo è in sciopero della fame da oltre 110 giorni, esigendo un attenuamento delle proprie condizioni speciali di detenzione. Tuttavia, sembra che il governo italiano voglia lasciarlo morire sotto gli occhi di tutti. Un anarchico prigioniero lotta per la propria dignità e la democrazia mostra il suo vero volto, che assomiglia molto al fascismo. Non troppo sorprendente, ma molto rivelatore.
Alfredo libero!
Fuck Bezos, Fuck Amazon – Fight the Power!