Da Busto Arsizio

Riceviamo e diffondiamo:

Da Busto Arsizio

Per il 5° sabato consecutivo abbiamo manifestato per la strade di Busto Arsizio il nostro dissenso rispetto al green pass e al mondo che ci prospetta

Prima della partenza in corteo è stata presentata a tutti i presenti la cassa di autofinanziamento che è stata distribuita per tutto il giorno e che si rende necessaria soprattutto per procedere col ricorso al TAR per un nostro amico che è stato etichettato dalla polizia come soggetto socialmente pericoloso e pertanto è stato destinatario di un “foglio di via obbligatorio” della durata di 3 anni (il massimo) dalla città di Busto Arsizio.

Il foglio di via è una misura cosiddetta preventiva, e risale all’epoca fascista. Si basa sul parametro tanto soggettivo quanto pretestuoso della pericolosità sociale pertanto viene imposto al soggetto in questione di non mettere più piede nella città con lo scopo di evitare che possa compiere reati, pena la reclusione da 1 a 6 mesi.
La particolarità di questo provvedimento è che non viene contestato un reato presumibilmente compiuto e che verrebbe conseguentemente dibattuto in 3 gradi di giudizio per giudicarlo, ma viene colpito il soggetto in quanto tale, per ciò che è e che rappresenta e non per ciò che può aver fatto.

Al concentramento in piazza S.Giovanni eravamo in circa 150 ma durante il percorso il corteo oltre a riscontrare un discreto consenso tra le persone che ci hanno visto sfilare, alcuni si sono uniti al corteo trovandosi d’accordo con gli slogan gridati.

Diversi gli interventi fatti a megafono alla fine del corteo da parte di sempre più persone che con coraggio vogliono metterci la faccia ed esporre il proprio dissenso.

Degno di nota inoltre, è un indegno silenzio assordante e orchestrato da parte dei media locali, non che ci si aspettasse onestà intellettuale da parte di loro, ma sono tre sabati di fila che non viene riportato uno straccio di notizia in alcun giornale cartaceo ed online.

L’appuntamento che rilanciamo è la consueta assemblea popolare di martedì dalle 18.30 in piazza S.Giovanni.